Karl Heinz Rummenigge non è più il numero uno dell'Eca (European Club Association). L'ex pallone d'Oro si è congedato così a Ginevra: "Devo dire che è stato un onore lavorare con voi. Penso che abbiamo fatto un buon lavoro. L'ECA è diventato un partner importante per UEFA e FIFA. Quando abbiamo iniziato avevamo dei sogni e ora, dopo dieci anni di lavoro, posso dire con fierezza che abbiamo ottenuto più di quanto potessimo sperare. Lascio questa posizione con la coscienza a posto: quello che mi rende più felice è il fatto che in dieci anni non abbiamo mai rinunciato al nostro senso di solidarietà. Ora sono interessato a cosa succede sul campo. Faccio un augurio a tutti voi: abbiate buona cura di questo splendido sport, dobbiamo proteggerlo".
Rummenigge ha dunque abdicato al trono e il suo posto sarà preso dal Presidente della Juventus Andrea Agnelli che è stato investito di una grande fiducia da parte dei 220 club facenti parte dell'Eca. Il numero uno della società di Corso Galileo Ferraris ha avuto la meglio su avversari di tutto rispetto come Aulas, Jiménez, Gazidis e Gerlinger. Questa elezione segna una piccola vittoria del calcio italiano visto che Agnelli sarà il principale interlocutore dell'Uefa.
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