Il calciatore più ricco del mondo, con un patrimonio calcolato in 28 milioni di euro, sbarca a Madeira: a sorpresa non si tratta di Cristiano Ronaldo, nativo dell'isola che fa parte del Portogallo, bensì di Faiq Bolkiah, 22enne centrocampista che ha firmato per il Maritimo Funchal ed è il nipote del Sultano del Brunei, ovvero l'uomo più ricco del mondo.
Chi è e in quale campionato gioca il calciatore più ricco del mondo? Sarebbe troppo semplice rispondere Lionel Messi o Cristiano Ronaldo. E di fatti nonostante i loro ingaggi nel complesso, tra stipendi percepiti dai club e introiti che arrivano da contratti di sponsorizzazione, toccano i 300 milioni sono nulla rispetto al conto in banca di Faiq Bolkiah. È lui, 22 anni, ala destra cresciuta in Inghilterra tra le fila di Southampton, Arsenal, Chelsea e Leicester, il "Paperon de' Paperoni" dei giocatori.
Di sicuro nessuno dispone delle sue fortune. Non a caso stiamo parlando il figlio di Jefri Bolkiah, principe del Brunei e fratello del sultano, Hassanal Bolkiah, che ha un patrimonio di 28 miliardi di dollari. Per avere un'idea precisa di quanto sia ricca la sua Famiglia da cui discende basta ricordare alcuni episodi. Suo padre festeggiò il 50esimo compleanno sborsando 17 milioni di dollari, ingaggiando una star del calibro di Michael Jackson. Analoga generosità nei confronti di Whitney Houston, a cui consegnò un assegno in bianco e le disse di indicare la cifra che riteneva più giusta per sé. Per la sua esibizione invece The Voice si accontentò per modo di dire di solo 7 milioni di dollari. Nelle ultime ore il nome di Faiq Bolkiah è emerso per il trasferimento nella Primeira Liga in Portogallo.
Il giovane calciatore ha firmato un contratto con il Maritimo, club ha sede proprio a Funchal, località dell'isola di Madeira e feudo indiscusso di Cristiano Ronaldo. "Questo è il posto migliore per continuare la mia carriera", ha ammesso nel giorno della presentazione. Per ora in Inghilterra ha giocato solo 5 gare con la selezione giovanile del Leicester mentre sono 6 le presenze (1 gol, nel 2016 contro il Laos) con la maglia del suo Paese, il Brunei.
Ora arriva in un club che non naviga nell'oro e che lotta per la salvezza ma per fortuna non ha bisogno di un lauto ingaggio per giocare a pallone. Con buona pace di Forbes, che anno dopo anno, stila la celeberrima classifica dei paperoni del pallone ma stavolta senza alcuna suspense. Non c'è alcun dubbio su chi occuperà la prima posizione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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