Ancora Lewis Hamilton su Mercedes. Il britannico ha vinto il Gran premio del Bahrain sulla pista di Sakhir precedendo il ferrarista Kimi Raikkonen e il compagno di scuderia Nico Rosberg. Per Hamilton è il terzo successo stagionale, e 36° in carriera, e per la Mercedes è la quarta volta in altrettante gare della stagione che è sul podio con entrambi i piloti. E anche per la Ferrari è la quarta volta di fila sul podio. Al quarto posto si è piazzato oggi il finlandese Valtteri Bottas, su Williams, davanti al ferrarista Sebastian Vettel che è rimasto fuori dalla lotta per la vittoria a causa di un problema all’ala anteriore. L’australiano Daniel Ricciardo (Red Bull), il francese Romain Grosjean (Lotus), il messicano Sergio Perez (Force India), il russo Daniil Kvyat (Red Bull) e il brasiliano Felipe Massa (Williams) completano la zona punti della classifica.
A parte Hamilton, il grande protagonista del Gran Premio è stato Raikkonen che nel finale di gara è stato artefice di una spettacolare rimonta che l’ha portato a recuperare 23 secondi in una quindicina di giri e a due giri dalla fine superare Rosberg, andato lungo, e far suo il secondo posto del podio. Con il successo di oggi Hamilton allunga ancora nella classifica piloti portandosi a 93 punti contro i 66 del compagno di scuderia Rosberg. Prossimo Gran Premio il 10 maggio sul circuito spagnolo di Montmelò (Barcellona). Il campione del mondo in carica e leader della classifica iridata, partito dalla pole position, ha mantenuto sempre la testa della corsa fino al traguardo. Alle sue spalle è stata grande lotta tra Rosberg e le due Ferrari. Il tedesco, oggi, molto aggressivo dopo una partenza incerta che l’aveva fatto scivolare in quarta posizione, ha attaccato e passato prima Raikkonen e poi Vettel. Decisivo per la gara del tedesco ferrarista è stato l’attacco subito dopo il secondo pit stop, quando ha danneggiato l’ala anteriore, costringendolo ad una terza lunga sosta. La strategia diversa attuata da Raikkonen che ha montato prima la media e dopo la soft, al contrario degli altri tre top driver, ha permesso al finlandese di attaccare nel finale la seconda piazza di Rosberg, passandolo appunto due giri dalla fine. Rosberg ancora una volta è battuto dal compagno di team ed anche da una delle Ferrari. Da segnalare che a Daniel Ricciardo esplode il motore Renault proprio all’ingresso del rettifilo d’arrivo, e il pilota riesce però a tagliare il traguardo prima di fermarsi accanto al muretto box. Il francese Grosjean è stato l’ultimo dei piloti a pieni giri. Quanto a Felipe Massa, era partito dalla pit lane dopo aver avuto problemi sulla griglia di partenza del giro di ricognizione.
Grande gara anche per Fernando Alonso che sfiora l’ingresso nella zona punti, chiudendo undicesimo con la sua Mclaren-Honda, scuderia che dopo quattro gare è ancora con uno zero in casella e questo non le succedeva dal lontano 1966.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.