Felipe Melo è entrato nuovamente in gamba tesa su Giorgio Chiellini con alcune dichiarazioni al veleno nei confronti del difensore della Juventus."Nel calcio quello che succede nello spogliatoio resta lì. Secondo me i suoi compagni devono aprire gli occhi con lui, perché già in passato ha parlato di un suo compagno di nazionale, quindi lo potrebbe rifare di nuovo", inizia così l'affondo nei confronti di Chiellini da parte dell'ex di Inter e Fiorentina ai microfoni della Gazzetta dello Sport.
Senza etica
"Questa per me si chiama etica, se lui non ha etica, è un problema suo, io ho etica e non mi permetto di parlare male di lui. Non parlo mai male di qualcuno che ha lavorato con me. Un rammarico della mia carriera? Aver portato a cena Chiellini, avevo offerto io, tornando indietro non gliela offrirei", questo il pensiero al vetriolo del 37enne brasiliano che già in passato aveva avuto più di un alterco con il difensore 36enne della Juventus.
Capitolo Inter
Felipe Melo è rimasto molto legato all'Inter nonostate la parentesi né troppo lunga né troppo fortunata. L'ex della Juventus è tornato a parlare della gestione, disastrosa, di Frank de Boer: "Lui all'Inter ha fatto tante c..., non parlava manco una parola di italiano. Però non parlo male di lui, rispetto le sue scelte, io mi allenavo sempre bene. Giocavo prima che veniva lui, con lui non ho giocato più e poi con Pioli sono tornato a giocare, quindi stavo bene".
Da centrocampista, Melo ha voluto anche parlare di Christian Eriksen che forse pian piano si sta facendo spazio nell'Inter diventando forse una risorsa in questa seconda parte di stagione:"Eriksen lo terrei ancora al 100%, gli darei fiducia. Non è un fenomeno, un top player, ma è un grande giocatore. Certo che non può essere scarso, se lo compri poi gli devi dare fiducia. Questo è il problema che ha avuto con Conte, lo devi fare giocare sempre anche dopo che sbaglia una partita".
Infine, l'ex viola ha anche speso parole al miele per un giocatore che in campo dà sempre l'anima per la sua
squadra, ovvero Arturo Vidal: "Vidal non è quello di cinque anni fa, adesso ha più esperienza, ha meno quantità e più qualità. Prima giocava box-to-box sempre. Ma lui è un top player".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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