La Fifa chiede lo stop alle riprese di tifose sexy

Stop alle riprese di tifose sexy, durante la trasmissione delle partite dei Mondiali. Lo ha chiesto la Fifa, che ritiene sessista la pratica diffusa dalle televisioni di far apparire sullo schermo ragazze vestite in modo provocante.

Il capo del dipartimento per la responsabilità sociale Fifa, Federico Addiechi, ha fatto notare che durante il Mondiale in Russia i casi di sessismo sono stati maggiori di quelli di razzismo. In particolare, ha sottolineato le diverse molestie subite dalle croniste, da parte dei tifosi. Lo scorso 20 giugno, una giornalista colombiana aveva denunciato un tifoso, per averla baciata e averle toccato il seno mentre era in corso la diretta tv. La ragazza, rimasta impassibile e continuando a fare il suo lavoro in modo professionale, aveva poi condiviso il video su Instagram.

Con la richiesta di non riprendere tifose sexy, il funzionario Fifa mette in atto "una normale evoluzione", facendo notare che, rispetto al

precedente Mondiale, le riprese delle partite sono molto migliorate. Già in passato la Fifa era intervenuta nel lavoro delle emittenti televisive, ma solamente "in casi individuali e piuttosto evidenti", come sottolinea Sportmediaset.