Lewis Hamilton trionfa a Jeddah nel Gp dell'Arabia Saudita davanti a Max Verstappen, penalizzato di cinque secondi per il taglio di una chicane. Adesso i due super rivali sono a pari punti in classifica (369,5), a una gara dalla fine, il Gp di Abu Dhabi che si corre domenica prossima: chi finirà davanti sarà campione del mondo.
È stato forse uno dei Gp più caotici, polemici e tesi della storia della Formula Uno. Ma il modo in cui lo scenario si è delineato ha dell’incredibile, con incidenti, bandiere rosse, decisioni della direzione gara evidentemente non serene, proprio per gli effetti che avrebbero potuto avere in favore dell’una o dell’altra parte e persino un tamponamento tra i due rivali. Un mondiale e una gara così non potevano però non regalare ancora tensione. E così è stato.
La ricostruzione
Al 37esimo passaggio Hamilton affonda il suo attacco e le due monoposto si sfiorano. Verstappen resta al comando. Per evitare penalizzazioni, il ponte di comando Red Bull chiede al proprio pilota di cedere la posizione. Max però rallenta vistosamente senza spostarsi dalla racing line e Lewis (avvisato un secondo prima dai suoi), non riesce ad evitare il contatto, riportando danni allo spoiller anteriore sinistro ma la performance non sembra risentirne. Fiato sospeso e incredibile tensione ai due box rivali.
Al giro 42 di 50 ci risiamo: Verstappen ripete la manovra ma appena superato da Lewis, lo attacca e passa di nuovo. Ma in quel momento ecco 5 secondi di penalità all'olandese per l’uscita di pista in curva 1. Hamilton stavolta si prende la posizione e non la molla più. Verstappen si fa da parte e con gli pneumatici ormai logorati, si stacca dal pilota inglese, da parte sua impegnato a portare al traguardo da vincitore la sua W12 danneggiata.
Completa il podio Valtteri Bottas, che precede di un soffio l'Alpine di Esteban Ocon. Gara sfortunata invece per Charles Leclerc, il quale paga una bandiera rossa retrocedendo in settima piazza davanti a Carlos Sainz.
MAX & LEWIS COLLIDE ON TRACK!
— Last Lap Insider. (@LastLapInsider) December 5, 2021
While entering turn one, #MaxVerstappen and #LewisHamilton make contact. Max was ordered to give first position to Lewis but after Max slowed down, Hamilton ran into the back of the No. 33 Red Bull machine!#F1 #Formula1 #Mercedes #RedBullRacing pic.twitter.com/66zWc4s0Uu
Le dichiarazioni
La prima a Jeddah va ad Hamilton. Il britannico, completato l'aggancio, si giocherà tutto ad Adu Dhabi: "È stata incredibilmente dura, volevo usare la testa e ci ho provato. È stato difficile, abbiamo spinto e perseverato per tutte le cose che sono successe. Contatto con Verstappen? Non ho capito perché ha frenato così pesantemente e gli sono finito di sopra. Mi hanno detto dopo che mi voleva fare passare. Abbiamo un bel passo, loro sono veloci ed è difficile sorpassarli, questa gara è per il team. Passiamo alla prossima gara per fare bene e prendere quello che vogliamo".
Secondo posto con critica invece per Verstappen: "Se la FIA ha gestito bene la gara? Non penso. Abbiamo opinioni diverse. Io cercavo di frenare per farlo passare e a un certo punto lui mi è venuto addosso. Io ho guardato negli specchietti e cercavo di farlo passare, quindi non capisco davvero. C’è stata confusione, ma mi hanno detto di dare la posizione. Spostarmi? Io ero già fuori traiettoria, quindi non so. A me hanno detto di farlo passare, io l’ho fatto. Tensione eccessiva prima di Abu Dhabi? Forse o forse no. Da parte mia no. Chiaramente siamo a pari punti e sarà emozionante, ma tutti vogliamo vincere”
Insomma ad Abu Dhabi non ci saranno più dubbi. Chi arriverà davanti vincerà il titolo mondiale. E per quello che si è visto oggi, forse potrebbero far correre soltanto loro due.
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