La Juventus di Maurizio Sarri si è presa la testa della classifica e l'ha fatto battendo l'Inter del grande ex Antonio Conte che aveva ottenuto sei vittorie in sei giornate di campionato. I bianconeri comandano la classifica di Serie A con 19 punti a più uno sui nerazzurri che sono comunque usciti dal campo con l'onore delle armi. A decidere la partita ci hanno pensato due calciatori argentini: Paulo Dybala e Gonzalo Higuain che hanno passato un'estate travagliata dato che non rientravano più nei piani della società.
Higuain è rimasto alla Juventus grazie alla sua testardaggine e alla sua voglia di dimostrare alla dirigenza e al suo grande mentore Sarri di poter essere ancora un grande attaccante e i numeri gli stanno dando ragione. Il Pipita era praticamente un giocatore della Roma, venduto per 30 milioni di euro, ma le difficoltà di piazzare Edin Dzeko all'Inter e la voglia dell'ex Real Madrid e Napoli di restare hanno convinto tutti che fosse la scelta più giusta.
Dybala, invece, è stato offerto a mezza Europa in estate e il 6 di agosto fece saltare la trattativa con lo United che avrebbe portato Romelu Lukaku a Torino e la Joya argentina a Manchester. Il 25enne di Laguna Larga è stato sul punto di lasciare i bianconeri fino al 2 settembre, giorno di chiusura del mercato estivo ma alla fine è rimasto per la gioia dei tifosi che l'hanno sempre sostenuto. L'ex Palermo ha voluto fortemente restare a Torino e anche lui si sta ritagliando il suo spazio importante complice anche l'infortunio di Douglas Costa.
Non solo Higuain e Dybala, però, perché anche Blaise Matuidi e Sami Khedira sono stati sul punto di partire ma alla fine sono rimasti perché vogliosi di dimostrare di poter dare tanto alla Juventus.
Il francese e il tedesco si stanno rivelando due punti fermi nello scacchiere di Sarri con Adrien Rabiot, Rodrigo Bentancur e Emre Can che per ora possono essere considerati "rincalzi di lusso".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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