Beppe Marotta e Steven Zhang avevano parlato di settimana decisiva per il rinnovo di contratto di Mauro Icardi. L'incontro sarebbe dovuto avvenire nella giornata di oggi, secondo i rumors della scorsa settimana, ma in realtà le parti non si sono ancora approcciate. Il club nerazzurro vuole il rinnovo del suo capitano ma con i suoi tempi e alle sue cifre. Dall'altro lato c'è Wanda Nara, che rappresenta ormai da anni il marito, che vuole un ingaggio consono e molto alto, superiore agli otto milioni di euro, come i più grandi bomber europei in circolazione.
La bella Wanda, inoltre, vorrebbe lasciare la clausola rescissoria valida solo per l'estero, magari ritoccandola verso l'alto. L'Inter, invece, vorrebbe che venisse tolta per poter trattare con i possibili club interessati a Maurito da una base di partenza molto più alta rispetto ai 110 milioni di euro attuali. Icardi è un po' inquieto e con una Instagram Story ha informato i suoi tifosi e follower che non è avvenuto alcun incontro e che non è mai stata fissata una data: "Cyber-bugie. Quale Icar-day? Non c'è mai stata una data". Nel mirino del bomber di Rosario c'è tra gli altri la Gazzetta dello Sport visto che queste scritte sono apparse a corredo della rosea. Marotta e Ausilio sono pronti a blindarlo con un contratto da 7-8 milioni di euro ma per sedersi a parlare con Wanda, questa volta, servirà alzare la posta in palio.
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