Inter, Moratti-Thohir: firmato l'accordo

"Abbiamo firmato con Thohir, tra breve ci sarà il comunicato". Lo ha detto Massimo Moratti all’ingresso della Saras. "Rimanere presidente? Ancora non lo so", ha aggiunto. L'Inter non è più del suo presidente. Dopo sei mesi di trattative, è arrivata l'ufficialità. La maggioranza del club nerazzurro passa nelle mani di una cordata di imprenditori indonesiani guidata da Erick Thohir ( a cui andrà il 70% delle quote). È la prima volta nella storia che un club italiano diventa proprietà di un asiatico. Intanto ha preso il via senza i Moratti l’assemblea di Saras che coopterà nel consiglio di amministrazione Igor Sechin, presidente del colosso russo Ronsnef. A presiedere l’assemblea, che si svolge in una sala convegni, è il vicepresidente e direttore generale di Saras, Dario Scaffardi che, in apertura, ha spiegato come il presidente Gianmarco Moratti e l’a.d Massimo Moratti abbiano presentato regolare giustificazione per la loro assenza.

"Faremo di tutto perché la società abbia un vantaggio. Sotto certi aspetti è una storia che continua perché rimarrò in società per quel che potrà essere utile. Non è concluso nulla perché ci sono ancora tanti passaggi. In questo momento c’è attenzione a quello che stanno facendo e non ci si può perdere nella commozione, anche se ci sono mille sentimenti con cui fare ordine", ha dichiarato l'ex presidente dell'Inter.

"Sono onorato che Moratti mi abbia affidato la responsabilità di guidare

l’Inter in un nuovo capitolo della sua storia, e sono molto felice per il fatto che continuerà ad essere presente come mio partner, non vediamo l’ora di metterci al servizio di questo fantastico Club", ha detto Thohir.