Chiamatelo effetto domino. La cessione di André Onana al Manchester United per 55 milioni può sbloccare il mercato in entrata dell'Inter. Ieri c'è stata la conference call tra i due club in cui sono state gettate le basi dell'intesa definitiva. Una maratona arrivata all'ultimo chilometro, col traguardo da tagliare oggi. Intesa totale anche tra il calciatore camerunense e i Red Devils per un contratto quinquennale, col portiere che guadagnerà 7 milioni a stagione. I nerazzurri invece sono già pronti a reinvestire quanto incasseranno dalla vendita del proprio estremo difensore: in arrivo Sommer dal Bayern Monaco per 6 milioni (contratto biennale). Oltre allo svizzero i nerazzurri daranno l'assalto a Trubin: offerti allo Shakhtar 10 milioni più bonus e il 10% sulla futura vendita, mentre il portiere ucraino ha detto si a un quinquennale da 2 milioni a stagione. A completare il roster tra i pali ci sarà anche Di Gennaro (ex Gubbio) ufficializzato ieri come terzo.
La partenza di Onana darà soprattutto l'accelerata decisiva all'operazione Lukaku 3.0. Sul piatto 35 milioni, anche se il Chelsea vuole di più: la sensazione é che servirà un ulteriore rilancio (intorno ai 38 milioni almeno) da parte dei nerazzurri per rivedere Big Rom a Milano nei prossimi giorni. Missione possibile. Intanto l'Inter tratta anche la cessione di Colidio al River Plate per 5 milioni e quella di Gosens al Wolfsburg in prestito con obbligo di riscatto a 13-14 milioni e ha prenotato come sostituto Carlos Augusto del Monza, a cui i nerazzurri hanno già girato in prestito il giovane Valentin Carboni.
A proposito di esterni sinistri: Spinazzola può andare in Arabia Saudita all'Al Shabab. Il Campione d'Europa non rientra più nei piani della Roma di Mourinho, che é in pressing per portare in giallorosso Renato Sanches (PSG) e Scamacca (West Ham).
Il Napoli invece riprende Gollini (Atalanta) in prestito con diritto di riscatto e può cedere Zielinski all'Al Ahli. A proposito delle sirene saudite: Ciro Immobile (Lazio) e Mimmo Berardi (Sassuolo) - nonostante le ricche offerte ricevute - non appaiono convinti di lasciare l'Italia. I petrodollari non comprano tutti
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.