Dopo la cocente eliminiazione dalla Champions League in casa Juventus si respira ancora aria di delusione e amarezza per quello che sarebbe potuto essere ma che invece non è stato. La squadra di Andrea Pirlo è stata eliminata dal Porto di Sergio Conceincao che nonostante gli sfavori del pronostico ha giocato complessivamente meglio nei 220 minuti di gioco tra andata e ritorno ed ha staccato meritatametne il pass per i quarti di finale. Società, calciatori e dirigenti sono finiti sotto accusa, nel tritacarne mediatico ma non solo anche perché ai tifosi bianconeri vogliono vincere la Champions League che manca nella bacheca del club di Corso Galileo Ferraris da 25 anni.
Tirare su la testa
La Juventus è uscita con le ossa rotte dalla Champions League ma ora servirà ricomporsi in fretta anche perché i bianconeri sono ancora in lotta per lo scudetto, distaccati di dieci punti dall'Inter ma con una gara in più da dover giocare, e sono in finale di Coppa Italia. John Elkann ha però provato a vedere il bicchiere mezzo pieno e durante un'intervista alla Rai ha elogiato il club per i risultati ottenuti negli ultimi anni: "Siamo molto fortunati come generazione, con 9 scudetti di fila, che hanno battuto quei cinque scudetti di fila che mio nonno ricordava da bambino. Quanto ottenuto in questo decennio è straordinario", questo il commento del numero uno di Exor.
Oggi, 12 marzo 2021, si celebrano i 100 anni dalla nascita del nonno di John Elkann, ovvero Gianni Agnelli che ha fatto la storia della Juventus e dell'imprenditoria italiana. Il numero uno di Stellantis ha poi fatto un appunto sulla rosa che a suo parere è stata molto ringiovanita e che ha dunque bisogno di tempo per ingranare: "Abbiamo una squadra che si sta ringiovanendo, sappiamo bene che quando uno vuole costruire il futuro deve puntare sui giovani, e questo comporta degli aggiustamenti"
Volata scudetto
12 giornate al termine del campionato, 13 per la Juventus che il 17 marzo recupererà finalmente la sfida contro il Napoli di Gennaro Gattuso che si sarebbe dovuta disputare lo scorso 4 ottobre.
I bianconeri sono attardati di ben 10 punti dalla vetta della classifica ma nutrono ancora speranze di poter vincere lo scudetto anche se Milan e soprattutto i nerazzurri dovranno fare passi falsi importanti per far rientrare nella lotta al titolo la Vecchia Signora che a fine maggio sarà anche impegnata nella finale di Coppa Italia contro l'Atalanta. Non sarà facile vincere il decimo scudetto consecutivo e se non dovesse farcela la stagione della Vecchia Signora sarebbe inevitabilmente fallimentare.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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