Improvvisamente baci, abbracci in tribuna d'onore, il gruppo Agnelli-Elkann ha fatto festa per la vittoria sull'Inter, un sospeso di anni maligni realizzato in una strana sera di novembre. Di colpo sembrano passati i guai bianconeri ma sarebbe opportuno abbassare i fari e meglio riflettere su quello che è accaduto contro l'Inter. Allegri non può certo pensare che tutte le avversarie possano commettere gli errori enormi di Lautaro, Dumfries e Dzeko, la scelta di difendersi a tre, anche se il trio brasiliano è stato convocato da Tita per il mondiale in Qatar, è un manifesto annuncio di volere innanzitutto non prenderle, il Times ha definito questo disegno tattico che è pure di Antonio Conte un calcio da dinosauri.
Le indicazioni positive sono pervenute nella ripresa, le incertezze difensive interiste e la crescita di alcuni juventini spiegano il risultato finale ma già domani, contro il Verona e domenica contro la Lazio si potrà comprendere come e perché Allegri avrà capito e assorbito la lezione. Forse la sconfitta onorevole contro il Psg ha fornito alla squadra un'autostima smarrita o mai avuta, la prima vittoria in uno scontro diretto nell'era Allegri non è stata casuale ma ora arriva la verità, il recupero di Di Maria e Chiesa e quello di Vlahovic dovrà portare al sacrificio di alcuni, impossibile vederli tutti assieme contemporaneamente all'inizio di una partita, sarebbe esaltante disegnare un attacco on Di Maria-Vlahovic-Chiesa e Kostic arretrato in linea con Rabiot e Fagioli, sarebbe logico per evitare sbilanciamenti una terza linea a quattro con Danilo, Bremer, Bonucci e Alex Sandro ma questo significherebbe accantonare Cuadrado, McKennie e Paredes (sarebbe ora), Miretti e Milik. C'è di peggio ma le prossime due partite dovranno dare una risposta chiara anche se non definitiva sul risveglio della Juventus e sulla possibilità che recuperi punti, non certamente sul FantaNapoli, ma su chi corre per il quarto posto.
Il sorteggio di ieri per l'Euroleague ha riproposto nostalgie di una semifinale con il Nantes, però quella era coppa dei campioni, poi conquistata e ultima, oggi è il torneo inferiore e sembra già una occasione per fare festa, come nel caso della vittoria sull'Inter.
Ieri, prima udienza sul contenzioso tra Margherita Agnelli e i suoi tre figli John, Lapo e Ginevra Elkann, due ore di udienza, a porte chiuse, presenti i legali di parte, Carlo Re per gli Elkann e Dario Trevisan per Margherita Agnelli. Depositate le memorie, il giudice Aloj si è riservato sulla data del rinvio.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.