Andrea Pirlo ha vissuto una stagione davvero difficile alla Juventus è ancora non è finita. Il giovane tecnico di Flero dovrà cercare di qualificarsi alla Champions League e vincere la Coppa Itallia per salvare la panchina ma potrebbe anche non bastare. Secondo quanto riporta Sportmediaset, infatti, il destino dell'ex fuoriclasse di Inter e Milan appare segnato e il suo addio a fine stagione sembra scontato.
In bilico
Secondo alcuni Pirlo sarebbe già a rischio esonero se non dovesse battere l'Udinese nel prossimo turno di campionato e al suo posto sarebbe pronto una vecchia conoscenza bianconera Igor Tudor. Il croato, ovviamente, sarebbe solo un traghettatore per le ultime cinque partite per poi lasciare il posto ad uno che a Torino ha lasciato un marchio indelebile: Massimiliano Allegri. Il tecnico toscano dopo due anni da disoccupato è pronto a tornare su quella panchina che gli ha regalato qualche amarezza (le due finali di Champions League perse) ma anche tante soddisfazioni con cinque scudetit consecutivi.
Il grande ritorno
Due anni fa Allegri e Andrea Agnelli furono protagonisti di una conferenza stampa d'addio "strappalacrime". I due si sono già incontrati recentemente forse per parlare del suo ritorno in bianconero ma sembra chiaro ed evidente come per tornare la rosa debba subire un bel restyling. Servono rinforzi in ogni parte del campo e servirà forse anche qualche sacrificio per alleggerire le casse del club. Qualche settimana fa Allegri è stato accostato anche all'Inter quando il rapporto tra la società nerazzurra e Antonio Conte sembrava essersi incrinato.
Come cambia la rosa
Con il possibile arrivo di Allegri ci potrebbe essere il grande sacrificio di Cristiano Ronaldo che nei tre anni in binaconero ha sicuramente lasciato un'impronta ma che non è riuscito a far fare il salto di qualità alla squadra in Champions League. I 31 milioni di euro netti a stagione, oltre 60 lordi, pesano a bilancio così come le tre uscite di scena anzitempo dalla Champions per mano di Ajax, Lione e Porto. Cedere CR7 vorrebbe dire avere liquidità da poter investire sul mercato per puntellare la rosa e sistemare difesa, centrocampo e attacco.
Un difensore centrale, un esterno di fascia sinistra, almeno due centrocampisti e almeno 2-3 attaccanti anche perché sia Paulo Dybala che Alvaro Morata non sono sicuri, per motivi diversi, di restare a Torino.
Si ripartirà da alcune certezze offensive come Federico Chiesa e Dejan Kulusevski ma è evidente come con la possiible cessione di due pezzi da novanta come Cristiano e Dybala servano rinforzi di livello internazionale per puntare a scudetto e Champions League.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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