Franck Kessie sta vivendo un momento terribile al Milan. Il centrocampista ivoriano è passato dall'essere il salvatore della patria a un "problema" per la sua squadra e in tanti si stanno chiedendo se l'ex Atalanta sia disturbato dal rinnovo di mercato che tarda ad arrivare e che forse non arriverà. Il 30 giugno del 2022 terminerà l'accordo tra il club di via Aldo Rossi e il 25enne che prima di partire per le Olimpiadi aveva detto: "Non appena tornerò a Milano sistemerò tutto", facendo intendere di voler rinnovare il contratto.
Fase di stallo
Secondo quanto riporta Tuttosport è tutto fermo sulla situazione contrattuale tra il Milan e Kessie: le deludenti prestazioni in questo inizio di stagione non giustificano più le richieste avanzate dal giocatore e dal suo procuratore e ora si fa dura trovare una soluzione consona per entrambi. C'è il rischio più che concreto che il club possa perderlo a parametro zero a fine stagione così come avvenuto per Hakan Calhanoglu e Gigio Donnarumma.
Paolo Maldini e Ricky Massara hanno però dimostrato di avere polso e hanno avuto mandato dalla proprietà di non cedere alle folli richieste avanzate da alcuni giocatori e ai loro entourage. A spiegare la situzione di Kessie ci aveva provato anche Fabio Capello nel prepartita di Milan-Atletico Madrid: "Kessie deve dimostrare di voler bene alla maglia rossonera. Non è il giocatore sereno dello scorso anno. Mi sembra infastidito dalla situazione e dalle chiacchiere che lo turbano".
Punto d'incontro
I tifosi del Milan hanno criticato Kessie per il suo atteggiamento in campo contro l'Atletico Madrid ma anche nelle partite di campionato non ha brillato come nella passata
stagione. Le sue richieste da oltre 7 milioni di euro netti a stagione oggi sono un vero e proprio miraggio e una sua cessione a gennaio potrebbe quantomeno permettere al Diavolo di monetizzare qualcosa dalla sua cessione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.