Il modo scelto da Maximilian Kruse per alleviare il dispiacere della mancata partecipazione al Mondiale si può senza dubbio definire originale.
La punta del Borussia Mönchengladbach è stata in corsa fino all'ultimo per entrare a far parte della selezione di Loew. Ma quando il ct ha reso pubbliche le proprie scelte e il suo nome non era tra quelli inseriti nella rosa per il Mondiale, passati alcuni giorni ha contattato un suo amico, giocatore "pro" di PokerStars e ha deciso di recarsi a Las Vegas, in modo da poter essere presente ad alcuni eventi di un altro Campionato del Mondo, ovvero quello del gioco d'azzardo più famoso, il poker.
Arrivato a Las Vegas si è subito iscritto ad uno dei molti eventi in cartellone in questi 45 giorni di tornei. Il calciatore ha scelto quello contrassegnato con il numero 36, ovvero il "$1,500 No-Limit 2-7 Draw Lowball" che, per chi non "mastica" il poker, è uno dei tornei più complessi e tecnici a causa delle sue regole molto particolari. Kruse, dopo 72 ore di torneo, ha battuto quasi tutti gli oltre 200 giocatori che come lui si erano iscritti, dovendo cedere il passo solo a due giocatori professionisti, che lo hanno relegato, si fa per dire, al terzo posto.
L'ottima performance a cui ha
dato vita ha permesso al giocatore del Borussia Mönchengladbach di portarsi a casa 36 mila dollari: un risultato che come detto, aiuta almeno in parte a superare la delusione per la mancata chiamata di Loe- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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