Il labiale di Chiellini ad Allegri fa scoppiare la bufera

A pochi minuti dalla fine di Juventus-Empoli non è passato inosservato il conciliabolo tra Allegri e Chiellini con quest'ultimo solidale nei confronti del tecnico

Il labiale di Chiellini ad Allegri fa scoppiare la bufera

La Juventus di Massimiliano Allegri ha giocato una brutta partita contro l'Empoli di Aurelio Andreazzoli ed è uscita dal campo con una sconfitta bruciante e inaspettata. Il tecnico toscano è parso parecchio nervoso durante il match ma poi a fine partita ha cercato di vedere il bicchiere mezzo pieno dando alcune attenuanti ai suoi calciatori. Quello che però non è sfuggito all'occhio attento delle telecamere è stato il conciliabolo avvenuto a bordo campo tra l'affranto Allegri e lo sconsolato Giorgio Chiellini, in panchina per tutta la partita.

Il labiale "rubato" dalle telecamere al difensore campione d'Europa con l'Italia di Roberto Mancini però è inequivocabile e non lascia spazio ad alcuna interpretazione: "Non è squadra...", questo il Chiellini pensiero.

C'è qualcuno che ha anche ricostruito così il labile del 37enne ex Fiorentina: "Questi qua sono", come a dire "Più di questo non si può fare". La sostanza però è la stessa: Chiellini non è convinto che la Juventus sia ancora una squadra e un gruppo coeso verso l'unico obiettivo: la vittoria. Tempo per recuperare ovviamente ce n'è dato che la stagione è appena iniziata e questa pausa per le nazionali arriva forse nel momento giusto con Allegri che avrà così tempo per lavorare e per iniziare a trovare la quadra.

La soluzione ai problemi

Allegri è tornato alla Juventus per risolvere diversi problemi ma ovviamente non ha la bacchetta magica per sovvertire quanto avvenuto negli ultimi due anni. L'ex allenatore di Milan, Cagliari e Sassuolo dovrà aver tempo per lavorare anche se alcuni calciatori della rosa dovranno iniziare a giustificare gli investimenti fatti: de Ligt, Arthur (quando rientrerà in campo), Rodrigo Bentancur ma anche Paulo Dybala dovranno dimostrare di essere i giocatori in grado di riportare in auge la Vecchia Signora sia in campionato che in Champions League.

L'addio di CR7 ha sicuramente destabillizzato l'ambiente ma ora servirà trovare uno o più attaccanti in grado di garantire lo stesso numero di reti che garantiva il fuoriclasse di Funchal tornato dove tutto era iniziato, al suo Manchester United. Moise Kean è in dirittura d'arrivo dall'Everton ma il vero sogno si chiama Mauro Icardi in uscita dal Psg e che ha gran voglia di rivalsa dopo due stagioni in chiaroscuro in Francia.

La trattativa non sarà facile ma da qui al 31 agosto un tentativo per l'ex capitano dell'Inter sarà fatto con Allegri che incrocia le dita per avere a disposizione in rosa un bomber in grado di risolvere i problemi nell'unico modo possibile: segnando.

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