"Vorrei che Franck Kessie firmasse ma è una situazione che riguarda più il club e il suo agente. Non è il momento di preoccuparsi comunque, con lui lo parlo di questioni legate al campo e lo vedo sempre motivato, sereno e concentrato, non ci sono problemi". Lo ha detto l'allenatore del Milan, Stefano Pioli, in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Lazio, sulla situazione contrattuale del centrocampista ivoriano in scadenza a fine stagione.
Il tecnico rossonero manda poi un messaggio al pubblico di San Siro, affinché domani non fischi il giocatore per il suo attuale rifiuto di firmare il rinnovo di contratto, in scadenza il prossimo giugno:"I nostri tifosi sono troppo intelligenti per non mettere il Milan sopra ogni cosa. Anche domani sera San Siro sarà pieno. Se ne sta parlando troppo e troppo a sproposito. Quello che deve interessare ai tifosi e all'allenatore è che la squadra dia l'anima, Franck è uno di quelli che lo fa. Tutti i giocatori del Milan dovranno essere sostenuti come i tifosi hanno sempre fatto, non sono preoccupato".
Il punto sul rinnovo
"Voglio restare al Milan per sempre", aveva detto Kessie da Tokyo, dove era impegnato nei Giochi Olimpici con la propria Nazionale. Parole che avevano tranquillizzato l'ambiente milanista e che sembravano andare oltre qualsiasi forbice economica.
Dopo qualche settimana la situazione si è completamente ribaltata, arrivando ad uno stallo totale. La volontà del centrocampista di restare in rossonero si è scontrata con il muro della società di via Aldo Rossi, eretto nel momento in cui le parti hanno cominciato a parlare in concreto di cifre. A fronte dell'attuale ingaggio di 2,2 milioni, il club si è spinto a 6,5 milioni netti a stagione: uno sforzo davvero importante, soprattutto alla luce della politica di contenimento delle spese che ha portato agli addii di Donnarumma e Calhanoglu. Troppo pochi però per Kessie, che avrebbe rifiutato l'offerta restando fermo su una richiesta di 8 milioni più 2 di bonus: decisamente troppi per i parametri rossoneri.
A quel punto è entrato in gioco di prepotenza il Paris Saint-Germain. Il club parigino avrebbe offerto ben 9 milioni netti all'anno per portare il calciatore sotto la Tour Eiffel a parametro zero l'estate prossima. Contemporaneamente Leonardo ha già allacciato i contatti con Paolo Maldini, per sondarne la disponibilità a trattare la cessione del cartellino dell'ivoriano già a gennaio, eventualità che consentirebbe alla società di non perderlo a zero in estate.
D'altro canto la rigidità mostrata dal Milan in questi in tema di rinnovi difficilmente lascia immaginare qualche dietrofront. Nel frattempo la reazione del pubblico, che domani avrà di nuovo di fronte Kessie al rientro dall'infortunio, chiarirà gli umori del popolo rossonero.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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