A quasi 32 anni, Antonio Candreva è pronto a lasciare l'Inter. Da tempo l'ex trequartista della Nazionale è fuori dai piani tecnico-tattici della squadra nerazzurra. Quest'anno il calciatore romano ha collezionato in Serie A soltanto 280 minuti spalmati in 7 presenze. Troppo poco per un giocatore del suo calibro, pronto a svestire la maglia dell'Inter e ad abbandonare l'Italia se necessario. Già l'estate scorsa Candreva era stato a un passo dai francesi del Monaco, ma alla fine aveva prevalso la volontà del ragazzo di giocarsi le sue carte a Milano. Troppo forte però la concorrenza nel reparto d'attacco che, a fronte della partenza del giovane Karamoh, ha visto arrivare giocatori come Politano e Keita, capaci di ripagare a fiducia concessa loro dal tecnico di Certaldo.
Ora il futuro di Candreva appare segnato, e allo stesso tempo incerto. Perché dalla fine di dicembre il trequartista romano è al centro di voci che lo hanno sballottato da una parte all'altra. Se fino a ieri la destinazione più probabile erano gli inglesi del West Ham, il Corriere dello Sport di oggi riporta la notizia di un interessamento dei turchi del Fenerbahce. A dire il vero, però, sarebbe stata la società nerazzurra - attraverso il procuratore di Candreva, Federico Pastorello - a proporlo al club di Istanbul, che quest'anno vive una stagione molto complicata. Nonostante il passaggio del turno in Europa League, infatti, la squadra si trova in zona retrocessione. Motivo in più per rafforzare la rosa con un profilo di esperienza come quello di Candreva, a cui ovviamente spetterà l'ultima parola.
Nonostante l'età (compirà 32 anni il 28 febbraio) Candreva rimane un giocatore dall'indubbio talento. L'Inter, naturalmente, non è disposta a privarsene a cuor leggero. Dopo avere investito su di lui 22 milioni di euro per strapparlo alla Lazio, nel 2016, la società nerazzurra chiede per il suo cartellino almeno 10-12 milioni di euro.
Soldi freschi di cui la dirigenza guidata da Beppe Marotta ha bisogno per rientrare dei 40 milioni necessari per mettere a posto il bilancio entro il giugno di quest'anno. Operazione che, se centrata, consentirebbe all'Inter di dribblare una volta per tutte i paletti del fair-play finanziario. Per pensare finalmente in grande.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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