L'Italia di Roberto Mancini con una formazione decisamente rinnovata rispetto alla vittoria contro la Finlandia, trova una netta vittoria anche contro il Liechtenstein travolto grazie alle reti di Stefano Sensi, Marco Verratti, Moise Kean, Leonardo Pavoletti, in gol all'esordio, e alla doppietta su rigore di Fabio Quagliarella, che diventa così il marcatore più anziano della storia della nostra nazionale con 36 anni e 54 giorni. Anceh Kean entra nella storia ancora una volta e dopo essere diventato il primo millennial a segnare un gol con l'Italia, diventa anche il primo così giovane a segnare due reti in due gare ravvicinate. Gli azzurri hanno dominato dal primo all'ultimo minuto contro un avversario davvero troppo modesto per impensierire una nazionale come quella di Mancini. Il ct sta avendo il gran merito di dare spazio a tanti giovani e tanti giocatori che si stanno distinguendo in questo campionato. Con questo successo netto e meritato l'Italia sale a quota 6 punti, a punteggio pieno nel suo girone dopo due giornate. Le gara di qualificazione riprenderanno ora i primi di giugno ma chi ben inizia è già a metà dell'opera. Nel girone dell'Italia spicca la vittoria della Finlandia per 2-0 sul campo dell'Armenia e il pareggio della Bosnia per 2-2, soffrendo, contro la Grecia, da segnalare il gol e il cartellino rosso rimediati da Pjanic.
L'Italia parte forte con Quagliarella che al 4' impegna Buchel in angolo. Passano due minuti e Sensi sfiora il gol con la sfera che esce fuori di poco. Politano trova una deviazione sul suo tiro e la palla finisce in angolo. Dagli sviluppi del corner l'azione continua con Spinazzola che pennella per Sensi che di testa segna l'1-0. Quagliarella tra il 19' e il 22' semina il panico nell'area di rigore degli ospiti e al 23' Politano chiama ancora alla parata il portiere del Liechtenstein che tre minuti dopo vede da vicino il 2-0 con Verratti che la manda alta.
Mancini al 28' calcia alto e al 32' Verratti sigla il 2-0 ribadendo in rete una palla rimasta vagante in area di rigore degli ospiti. Politano semina ancora il panico tra i difensori del Liechtenstein, al 34' e qualche istante dopo l'arbitro concede rigore all'Italia per fallo di mano di un difensore: dal dischetto Quagliarella fa secco Buchel per il 3-0. Al 43' ecco il primo tiro degli ospiti con Polverino che chiama alla parata Sirigu. Kean nel finale di tempo colpisce una clamorosa traversa e in pieno recupero Kaufmann commette fallo di mano sulla linea, viene espulso e manda sul dischetto Quagliarella che non sbaglia e fa 4-0.
Nella ripresa Goppel anticipa di un soffio Kean, al 49', che si stava avventando sul pallone per il 5-0 e quattro minuti dopo tocca a Spinazzola andare vicino al pokerissimo con il suo sinistro che esce fuori di poco. Al 66' Romagnoli si mangia il gol del 5-0 su assist di Kean spedendola fuori da ottima posizione. Al 70' l'Italia segna il 5-0 con Kean che di testa da pochi passi segna su assist, sempre di testa, di Quagliarella. Mancini fa esordire anche Pavoletti che diventa così il 17esimo esordiente della sua gestione. Proprio l'attaccante del Cagliari cinque minuti dopo dal suo ingresso in campo segna il definitivo 6-0 battendo prima di testa e poi di piede Buchel. Da segnalare l'esordio di Izzo che diventa così il 18esimo dell'era Mancini.
Il tabellino
Italia: Sirigu; G. Mancini, Bonucci (80' Izzo), Romagnoli, Spinazzola; Sensi, Jorginho (57' Zaniolo), Verratti; Politano, Quagliarella (72' Pavoletti), Kean
Liechtenstein: B.
Büchel; Wolfinger, Kaufmann, Hofer, Göppel; Sele (46' Malin), Polverino, Wieser, Kühne (69' Meier); Hasler, Salanovic (82' Buchel)Reti: 17' Sensi (I), 32' Verratti (I), 35' e 45+2 Quagliarella (I), 70' Kean (I), 77' Pavoletti (I)
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