Milan, Vangioni si presenta: "Mi ispiro a Maldini ma assomiglio a Cafu"

Il laterale classe 87 arriva al Milan a parametro zero dal River Plate. Il 29enne argentino è in possesso di passaporto italiano ed è il primo rinforzo dei rossoneri

Milan, Vangioni si presenta: "Mi ispiro a Maldini ma assomiglio a Cafu"

Leonel Vangioni è un nuovo giocatore del Milan. Il laterale sinistro, classe 87, è in scadenza di contratto con il River Plate e a breve si legherà ufficialmente ai colori rossoneri. L’argentino, che possiede il passaporto italiano, è molto duttile e può ricoprire diversi ruoli: sarà un’arma in più per il Diavolo in vista della prossima stagioni. Vangioni è cresciuto calcisticamente in Argentina e ha vestito solo due maglie in carriera: quella dei Newell’s Old Boys, dal 2006 al 2012, con cui ha messo insieme 161 presenze e 7 reti, e quella del River Plate, dal 2012 ad oggi, con cui ha collezionato 105 gettoni e cinque gol al suo attivo.

Il 29enne argentino ha parlato ai microfoni della Gds, mostrandosi orgoglioso: “Mi chiamo Leonel con la e, non come Messi. Ho 29 anni e mi sentivo pronto per un’esperienza nel calcio europeo. Gioco sulla fascia e ho già detto che Maldini era la mia ispirazione ma calma, il paragone è assolutamente azzardato: lui è un riferimento. Qui a Milano ho visto la sua immagine al museo che basta per capire la straordinaria carriera che ha fatto. Lui è il massimo riferimento del club. Negli anni ho visto anche molti video delle sue partite e dei suoi successi. Ripeto, è solo un modello e non un giocatore a cui oso paragonarmi. Per certe caratteristiche posso essere più simile a Cafu ma anche lui è stato davvero grande.

Appena hanno chiamato mio padre ho subito accettato, il Milan è un grande sogno diventato realtà. In Argentina essere qui e giocare in questa squadra vuol dire molto. La prima immagine che mi viene in mente del Milan? Il nome del club e il suo significato”.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica