Mondiali, Blatter: "Basta spareggi, buoni solo per le tv"

A Joseph Blatter ogni tanto piace mescolare le carte. Così, fa sapere, dopo il prossimo Mondiale in Brasile (2014) molto probabilmente non ci saranno più gli spareggi per qualificarsi alla competizione. In un video pubblicato sul sito della Fifa il presidente afferma di non condividere più alcune delle modalità di selezione delle squadre che partecipano alla fase finale dei mondiali, e annuncia che non appena saranno concluse le qualifiche per Brasile 2014 proporrà delle modifiche. "Gli spareggi sono una fonte di passione, emozione e dramma - sottolinea Blatter - con le squadre eliminate dopo sole due partite (andata e ritorno, ndr). Penso che sia un bene per la tv e per lo spettacolo, ma bisogna far sì che una squadra passi il turno o sia eliminata al termine del girone di qualificazione, senza ricorrere agli spareggi".

Saranno sei i posti assegnati con gli spareggi per "Brasile 2014’" quattro in Europa, uno tra il vincitore della zona oceanica (Nuova Zelanda) e il quarto della Concacaf (Messico) e uno tra il quinto della regione asiatica (Giordania) e il quinto della zona Sudamerica (Uruguay).