Francesca Lollobrigida ha conquistato l'argento nella gara dei 3000 metri donne dello speed skating. È la prima medaglia italiana ai Giochi Olimpici invernali di Pechino 2022.
Inizia con il piede giusto l'avventura della truppa azzurra a Pechino. Subito grandi emozioni al The Ice Ribbon - il solo impianto indoor costruito appositamente per i Giochi - teatro della prima delle 14 gare del programma del pattinaggio velocità in pista lunga.
L'azzurra, partita nella decima e ultima batteria, blocca il cronometro a 3’58”06. Meglio di lei solo la favorita olandese Irene Schouten (3’56”93), in stagione tre vittorie su tre partecipazioni, mentre terza è la canadese Isabelle Weidemann (3’58”64).
Francesca Lollobrigida è argento Olimpico, prima medaglia azzurra a Pechino 2022!
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Una gara che entrerà di forza nelle nostre preferite di sempre, che emozione! #Beijing2022 #speedskating pic.twitter.com/C25vb4ARxo
La pattinatrice romana si presentava con il secondo tempo mondiale stagionale (3’54”43) e con tre piazzamenti da podio sulle quattro gare internazionali disputate - le tre di Coppa del Mondo più gli Europei - con un primo e due terzi posti. L'exploit è arrivato il 10 dicembre sul rapidissimo anello di Salt Lake City, quando la portacolori dell’Aeronautica ha nuovamente ritoccato il proprio primato italiano.
Un risultato storico visto che nessuna italiana aveva vinto medaglie olimpiche in pista lunga: Elena Belci fu quarta nei 5000 a Lillehammer 1994. Adesso la Lollo, che compirà 31 anni lunedì, oltre che nelle sue due gare-clou, sarà al via dei 1500 (lunedì 7) e dei 5000 (giovedì 10).
Francesca Lollobrigida sul podio Olimpico, argento nei 3000m!
Quel sorriso, è uguale al nostro dopo tua gara: grande Lollo!!!!!! #Beijing2022 #Speedskating pic.twitter.com/SjWPlctvsy
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Il valore del suo risultato è immenso, ecco le prime parole di Francesca Lollobrigida a fine gara: "Non voglio riflettere sulla storia, preferisco pensare a me stessa. Volevo questa medaglia e me la sono guadagnata. Ad essere sincera avevo sognato il bronzo, quindi sono riuscita anche a fare meglio di quanto avessi potuto immaginare".
La pattinatrice azzurra è stata in testa fino al secondo chilometro, quando la rivale olandese ha messo la freccia e l'ha staccata. "Ho gareggiato spalla a spalla con la Schouten che ha una parte iniziale più debole della mia, ma in compenso ha uno spunto finale migliore, perciò l’unica tattica possibile era quella che ho fatta. Partire forte per metterle pressione e stressarla psicologicamente. È stato un tira e molla a ogni incrocio, ma quando negli ultimi due giri è passata avanti ho capito che non l’avrei più ripresa, anche considerando che lei avrebbe concluso sulla corsia interna".
La carriera
Nata a Frascati nel 1991, Francesca Lollobrigida è la pronipote dell'immensa Gina, stella in "Pane, amore e fantasia" di Comencini e in altre storiche pellicole del cinema italiano. Nella velocità su rotelle è stata fin da subito un vero fenomeno, addirittura capace di laurearsi per ben sedici volte campionessa del mondo in diverse specialità.
Vince così tanto Francesca ma sa che non ci sono prospettive olimpiche per il suo sport. L'aspirazione a cinque cerchi così la porta sul ghiaccio, dove ottiene subito grandi risultati, con la prima vittoria in Coppa del Mondo a Heerenveen nella Mass start.
Proprio questa specialità diventa la sua gara e quando arriva alle Olimpiadi di Pyeongchang 2018 lo fa da
campionessa del mondo in carica e favorita numero uno. Purtroppo in Corea del Sud va malissimo. Quel settimo posto però ha rappresentato in questi anni la molla per riprovarci e coronare il sogno di una medaglia olimpica.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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