Roland Garros : Fognini vola agli ottavi

Sabato di grande tennis al Roland Garros, si disputano i terzi turni della parte alta del tabellone.

Altra grande giornata per il tennis italiano, Fabio Fognini supera al 5 set il britannico Kyle Edmund, tennista in grande ascesa, che nei tratti e nelle movenze ricorda Jim Courier e raggiunge Marco Cecchinato agli ottavi di finali, traguardo a cui mancava da sette anni. Era dal 1976 che due italiani, Panatta e Barazzutti, non raggiungevano gli ottavi di finale, proprio l'edizione vinta dal grande Adriano. Il match è molto altalenante, numerosi errori e vincenti da parte di entrambi, ma alla lunga a prevalere è il cuore e la capacità di soffrire di Fognini, bravissimo a scivolare sulla terra rossa e ad aprirsi angoli su cui affonda splendidamente. Più statico Edmund, impressionante quando alza i ritmi ma spesso fuori giri soprattutto di rovescio. Ottima partenza per Fognini, che recuperato il break iniziale chiude il primo set per 6-3. Troppi errori per l'italiano che perde un pò la calma, Edmund sale in cattedra, alza al massimo il suo livello di gioco e dopo aver chiuso il secondo set 6-4, vince il terzo 6-3 e passa in vantaggio. A questo punto riemerge Fognini che apparso piu lucido del suo avversario fa il break al momento decisivo, vincendo il set 6-4 e allunga la partita. Sul filo dell'equilibrio il 5 set, Fognini è bravissimo ad annullare due palle break sul 2-2 e piazza il colpo vincente strappando il servizio all'avversario per il 6-4 finale. Vittoria sofferta e meritata per il tennista ligure che aspetta il vincente tra Cilic e Johnson, nettamente favorito il croato, avversario sicuramente ostico ma sul rosso Fognini ha le sue chances.

Si disputava sul campo Philippe Chatrier,la partita più attesa della giornata, Rafa Nadal contro il beniamino di casa Richard Gasquet. Centrale adibito a festa per sostenere il tennista francese, che aveva battuto soltanto una volta Nadal in diciotto incontri disputati. Tantissimi gli intrecci tra i due in campo, entrambi di giugno 86 solo quindici giorni di differenza, due enfant prodige su cui si concentrava ogni attenzione già a metà degli anni 90, quando si pensava avrebbero dovuto spartirsi vittorie e titoli slam. Se Nadal ha senza dubbio mantenuto le premesse,lo stesso non è avvenuto per Gasquet, al massimo numero 7 del ranking Atp, che ha pagato un atteggiamento spesso pigro e indolente non all'altezza del suo talento. La differenza in campo è stata notevole, troppo evidente la superiorità di Nadal che batte Gasquet in tre set veloci. Tantissimi i vincenti, saranno 37 a fine partita per lo spagnolo che chiude il primo set 6-3. Può poco Gasquet che raramente riesce ad aprirsi il campo con il suo splendido rovescio, mostruosa la regolarità di Nadal che macina punto su punto e domina in lungo e in largo, 6-2 6-2 gli ultimi due set. Altra straordinaria prova di Nadal, che taglia un altro straordinario record, sono 34 i set vinti di fila sui campi del Roland Garros, non si può che inchinarsi alla grandezza del campione spagnolo.

Impresa sfiorata per l'ultima azzurra rimasta in tabellone, Camila Giorgi battuta 8-6 al terzo dall'americana Sloane Stephens, l'ultima vincitrice degli Us Open. Si affrontavano due giocatrici agli antipodi, l' italiana con un gioco super offensivo e rischioso,privo di colpi interlocutori e l'americana,grande incontrista,bravissima ad appoggiarsi sul gioco altrui. Parte subito forte la Giorgi che vince il primo set 6-4, giocato in maniera impeccabile, altissima la percentuale di prime palle e tanti vincenti. Reagisce la Stephens che dopo aver sofferto terribilimente le fantastiche accelerazioni della tennista italiana, chiude il set per 6-1. Più equilibrato il terzo parziali in cui i due opposti stili si contrappongono in maniera spettacolare. Sono di Camila Giorgi le migliori occasioni per vincere, serve due volte per il match sul 5-4 e sul 6-5 ma in entrambi i casi le manca la freddezza necessaria per chiudere la partita. Più scaltra la Stephens che fa il break al momento giusto e chiude 8-6.

Grande rammarico per la Giorgi ma il bilancio per questo torneo giocato su ottimi livelli è senzaltro positivo. Può prepararsi con fiducia per la stagione sull' erba, la sua superficie preferita.

Domani gli ottavi di finale, grande attesa per Cecchinato-Goffin.