Si è suicidato l'uomo sospettato del furto della cartella clinica di Schumi

Si è impiccato in carcere, dopo essere finito in manette, uno degli uomini accusati di avere trafugato la cartella clinica di Michael Schumacher.

Il fatto era avvenuto a giugno, quando l'ex campione di Formula 1, ricoverato all'ospedale universitario di Grenoble, veniva trasportato in una struttura privata nella città svizzera di Losanna, dove ha iniziato un lungo percorso riabilitativo.

Per sei mesi Schumacher era rimasto ricoverato in Francia in coma, in seguito a un grave incidente sugli sci avvenuto il 29 dicembre 2013.

Le autorità non hanno rivelato l'identità del suicida.

La procura di Zurigo ha indicato in una nota che lavorava per la Rega, una società svizzera che si occupa di salvataggio aereo e che aveva organizzato il trasporto di Schumacher dall'ospedale di Grenoble alla clinica privata svizzera.

Dopo avere sottratto i documenti, l'uomo avrebbe cercato di venderli a diverse testate europee, chiedendo circa 50mila euro in cambio.