Sorteggi Champions: Milan-Barcellona e Celtic-Juventus

Alla Juventus è andata bene, al Milan decisamente no. Stiamo parlando dei sorteggi di Champions League per gli ottavi di finale. L'urna di Nyon ha assegnato gli scozzesi del Celtic Glasgow ai bianconeri, mentre al Milan è toccato il Barcellona. L'undici di Antonio Conte giocherà l’andata a Glasgow, al Celtic Park. Per gli uomini di Massimiliano Allegri, invece, la prima gara è al Meazza, con un avversario decisamente tosto, che schiera un certo Lionel Messi ed è tra i club favoriti per la vittoria del trofeo, nonostante i gravi problemi di salute del suo allenatore, Tito Vilanova. Il Barça era l’unico avversario da evitare in ogni modo ma la fortuna non ha dato una mano al Milan. Affascinanti anche le sfide tra Arsenal e Bayern Monaco e tra Real Madrid e Manchester United. La finale è in programma a Wembley il 25 maggio.

Ecco tutti gli accoppiamenti degli ottavi

Galatasaray-Schalke 04
Celtic-Juventus
Arsenal-Bayern
Monaco Shakhtar
Donetsk-Borussia Dortmund
Milan-Barcellona
Real Madrid-Manchester United
Porto-Malaga
Valencia-Paris Saint Germain

Juve: è andata bene

"Poteva andare molto peggio ma il Celtic è un avversario di tutto rispetto - ha detto Pavel Nedved, dirigente della Juventus, ai microfoni di Sky Sport -. Sono stati gli unici a battere il Barcellona nella fase a gironi e hanno passato il turno con grande merito. Troveremo un ambiente molto pericolso - prosegue - e se non saremo in giornata potrebbero essere momenti molto difficili. La Juve deve ancora maturare, in tanti non hanno mai affrontato un'annata in Champions e negli ottavi ci vorrà una grande esperienza".

Milan: vittime del destino

"I sorteggi non vanno in campo ma siamo vittime del destino. L’anno scorso abbiamo incontrato il Barcellona due volte, quest’anno una". Il direttore organizzativo del Milan Umberto Gandini commenta il sorteggio. "Cercheremo di fare il nostro meglio -prosegue -. La squadra sta crescendo, da quì a febbraio c’è tempo e poi vedremo cosa dirà il campo.

Giocheremo con una squadra che conosciamo benissimo, una macchina perfetta, non ha subito contraccolpi dalla partenza di Guardiola. Qualche difficoltà
in più in Europa l’ha trovata. Speriamo di sfatare questa tradizione negativa. Noi possiamo vincere la Coppa, questa sarà la prova di maturità definitiva per questa squadra".