"Se sono giusti gli otto anni di squalifica per Schwazer? Non lo so ma è stato trovato positivo due volte, non lo dico certo io. Il doping è una cosa sporca e non deve fare parte dello sport". Così Gianmarco Tamberi, azzurro del salto in alto, ha commentato la decisione del Tas di squalificare per otto anni il marciatore altoatesino. "Mi ero espresso prima di questa sua nuova positività. Io ho sempre pensato che un atleta, quando viene trovato dopato, non debba più vestire la maglia azzurra perché non rappresenta più i valori della nazionale", ha spiegato dopo aver assistito alla finale del fioretto femminile a Rio nella quale Elisa Di Francisca ha vinto l'argento.
"Non era un accanimento contro Schwazer, ma semplicemente un mio modo di pensare il mondo dello sport senza doping".
"Un complotto? Se lo fosse, ma è difficile pensare che la Wada abbia architettato una cosa del genere, sarebbe una cosa talmente grande da mettere sottosopra lo sport mondiale. Se fosse un complotto sarebbe un vero schifo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.