La storia della musica parte dagli egizi

La Fondazione della cultura Palazzo Ducale propone insieme alla Scuola musicale Giuseppe Conte, col coordinamente di Marco Ravasini, ottp appuntamenti con la musica corredati da concerto e supporti audiovisivi. Si tratta del ciclo «La Musica e la sua Storia», incontri che affrontano le grandi figure, gli stili e le forme che nel corso della storia europea hanno contribuito a connotare e sviluppare «l’arte dei suoni». Musicisti e musicologi di rilievo nazionale e internazionale, guidano così il pubblico in un percorso piacevole arricchito da ascolti e proiezioni video. Il via sabato prossimo alle 15.30 con Gian Enrico Cortese, docente di oboe e responsabile del laboratorio di musica antica al conservatorio «Paganini» di Genova, che terrà nella sala del Minor Consiglio la lezione «L’eredità musicale del mondo antico». Cortese parlerà della tradizione egiziana e mesopotamica, dei primi strumenti musicali e dell’apporto dell’arte musicale greca alla musica occidentale. Cortese, che ha tenuto concerti, conferenze e registrazioni in Italia e all’estero, è anche docente di Metodologia dell’Educazione Musicale presso la facoltà di Scienze dell’Educazione Primaria dell’Università di Genova e collabora come critico musicale con la rivista «Musica». Svolge attività di compositore, trascrittore e arrangiatore con specifico riferimento al campo didattico.
Il 23 Stefano Leoni parlerà di Medioevo e Rinascimento, il 30 di età Barocca.

Il 13 febbario Marco Ravasini terrà una lezione sul Classicismo, mentre di Ottocento parlerà il 2 marzo Roberto Favaro.Il 13 marzo ancora Ravasini sulla nascita della musica di consumo, mentre il 20 Andrea Lanza affronterà la musica del Novecento. Chiusura il 27 con Guido Festinese e la storia del jazz e il concerto del Conte Jazz trio.

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