Con il suo abbaiare evitò una tragedia, De Lillo premia la cagnolina Gisa

L'assessore comunale ha consegnato una targa ai padroni della trovatella che riuscì a limitare i danni nel corso del rogo della palazzina vicino al Pantheon

Una targa di riconoscimento per aver impedito, con il suo abbaiare, che il rogo scoppiato lo scorso 25 giugno in un palazzo di via della Maddalena a due passi dal Pantheon si trasformasse in tragedia. A premiare la cagnolina Gisa è stato ieri l'assessore capitolino all'Ambiente Fabio De Lillo. «Grazie al suo pronto intervento - aveva detto De Lillo annunciando il premio - il padrone ha potuto avvertire i Vigili del Fuoco evitando una catastrofe. Ancora una volta gli animali dimostrano di avere capacità sensitive superiori a quelle dell'uomo. Capacità che, come in questo caso, possono rivelarsi fondamentali per salvare vite umane». Alla cerimonia oltre a De Lillo c'erano anche il direttore dell'Ufficio Tutela e Benessere Animali, Bruno Cignini, e i due proprietari della cagnolina Ugo Merlo e Graziella Vecchiarelli.
«Sono particolarmente contento di dare questo premio simbolico alla nostra amica Gisa - ha proseguito De Lillo -. Una cagnolina che lo scorso ottobre era stata abbandonata, in pessime condizioni, sulla Cassia. I coniugi Merlo l'hanno raccolta per strada e si sono presi cura di lei. Lo scorso 25 giugno il suo pronto intervento ha evitato conseguenze ben più drammatiche in occasione dell'incendio divampato nella palazzina di piazza della Maddalena, dove Gisa ormai è diventata una beniamina.

La sua storia può essere esemplare per sensibilizzare i cittadini su due tematiche importantissime: il vergognoso fenomeno dell'abbandono dei cani, che puntualmente si acuisce con l'arrivo della stagione estiva, e l'incremento delle adozioni».
Bruno Cignini, direttore dell'Ufficio Tutela e Benessere degli Animali ha sottolineato «l'importanza dell'aumento delle adozioni all'interno dei canili super affollati».

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