Punta di diamante dell'universo dei «picchiaduro» da ormai più di vent'anni, la saga di Street Fighter arriva oggi all'ennesimo - e ormai sono davvero innumerevoli - capitolo. Ora, pretendere di dare seguito ai capolavori, in qualsiasi campo, è un azzardo. Riportare in un ambito nuovo il successo del primo capitolo è difficile, e il rischio di danneggiare il valore nominale dell'intera saga è dietro l'angolo. Ma i ragazzi della Capcom hanno dimostrato l'ennesima volta, se mai ce ne fosse stato bisogno, di sapere dove mettere le mani.
Arriva in Italia - distribuito da Halifax per piattaforma XBox360 - l'upgrade del titolo che ha riportato in auge il mito di Street Fighter: Super Street Fighter 4, un gioco che riuscirà a soddisfare le aspettative dei fan.
Del resto non poteva davvero essere altrimenti, visto che i programmatori della Capcom hanno apportato migliorie e modifiche basandosi proprio sui tantissimi feedback ottenuti dalle migliaia di utenti del capitolo precedente del videogioco, che ben volentieri hanno mandato ai creativi le loro idee e proposte per migliorare la giocabilità di Street Fighter 4. Il risultato - Super Street Fighter 4 (SSF4) - è un videogioco che riporta decisamente alle atmosfere «da sala giochi» anni 90, con un gameplay capace di adattarsi fin da subito sia ai plotoni di affezionati veterani sia ai giocatori alla prima esperienza con Ryu, Ken, Sagat e compagnia.
Tra le novità più importanti certamente l'ampliamento della rosa di lottatori: i programmatori si sono rivolti ai vecchi capitoli della serie e hanno riportato in vita alcuni tra i più caratteristici fighter che non avevano trovato spazio in Street Fighter 4. E così ai venticinque lottatori della precedente edizione (tutti già sbloccati e giocabili fin dalla prima partita) ecco apparire nel menu iniziale altri dieci nomi «storici» oltre - e questa è davvero una novità - due personaggi completamente inediti: Juri, una combattente che utilizza lo stile del Taekwondo e Hakan, una specie di lottatore di catch turco. Minori le novità invece per quanto riguarda le modalità di gioco: il single player comprende il classico arcade, con tanto di filmati introduttivi e al finale per ricostruire la storia del personaggio, la sezione training e la modalità giocatore contro giocatore. Ma è nel multiplayer online che Capcom ha infuso la novità più interessante, nonché quella più richiesta dai fan: sarà infatti possibile creare una «stanza» per ospitare fino ad otto giocatori contemporaneamente (chiamata Endless Battle) in cui, nella più classica delle tradizioni da sala giochi, il vincitore resta dentro mentre gli altri giocano a turno per batterlo. E non servirà neanche il gettone.
Tutt'altra tipologia di gioco, ma dallo stesso valore per quanto riguarda l'attesa dei fan, un'altra chicca a marca Capcom distribuita da Halifax: LostPlanet2. Chi ha giocato il primo capitolo, uscito in Italia nel febbraio 2008, non potrà mai scordarsi, su tutto, la particolare ambientazione dello sparatutto in terza persona: sconfinate (e totalmente esplorabili) distese di ghiaccio, neve e vento gelido, abitate solo dal nostro combattivissimo personaggio e dai simpati Akrid, giganteschi mostri alieni dalle movenze simili agli insetti. Tutto - e solo - questo era lo sperduto pianeta E.D.N.III, la cui colonizzazione continua oggi nel secondo capitolo, nonostante i sabotaggi anticolonizzazione dei Pirati delle Nevi, un gruppo di dissidenti umani contrari alla politica di sfruttamento selvaggio del luogo. Qualcosa però, nei dieci anni che separano idealmente il primo e il secondo capitolo, è cambiato, al punto che la superficie del pianeta ha subito sconvolgimenti climatici andando a creare ambienti diversi, come deserti o foreste pluviali.
Ma la vera novità di LostPlanet2 è nella modalità di gioco: la campagna principale potrà infatti essere giocata in compagnia di tre amici; in mancanza di essi, si potrà comunque essere assistiti dall'intelligenza artificiale che guiderà il resto della squadra. Un gioco dedicato agli utenti che amano giocare in compagnia.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.