Milano - Saranno in tanti questa sera a brindare al superenalotto: dopo quasi 9 mesi di assenza (il 6 mancava dal 9 febbraio 2010, pari a 113 concorsi) il jackpot record di sempre in Italia è finalmente uscito. E a vincere non è stato un singolo ma un sistema a caratura da 70 quote dal costo di 24 euro ciascuna (per un totale di 1.680 euro) che le singole ricevitorie hanno scaricato dalla Bacheca Sisal. Conti alla mano, ogni quota vince qualcosa come 2 milioni e 538 mila euro. Più gli interessi, che per i vincitori inizieranno a maturare non appena depositata la schedina vincente. Più le vincite "minori" che il sistema ha realizzato, pari a 413 mila euro. Essendo stato giocato un sistema della Bacheca Sisal (raggiungibile soltanto dalle normali ricevitorie ma anche tramite il superenalotto on line) al momento non è possibile sapere come ‚ avvenuta la vincita: ogni singola quota potrebbe essere stata comprata da una sola persona, suddivisa tra più giocatori o qualcuno di particolarmente fortunato avrebbe potuto comprare più quote. Anche se il montepremi vinto è il più alto in Italia, la somma più alta vinta da un singolo giocatore rimangono i 147,8 milioni del record di Bagnone, che risale al 22 agosto 2009 Il gioco di casa Sisal ha superato un altro record: mancando il sei dal 9 febbraio di quest'anno (quando due fortunati vincitori di Pistoia e Parma si divisero equamente i 139 milioni del montepremi) si è trattato di un'assenza lunga 113 concorsi senza vincite di prima categoria. Così, dopo aver archiviato un 2009 da record con una raccolta di oltre 3,3 miliardi di euro (sempre grazie al 6 del 22 agosto 2009 a Bagnone), anche il 2010 per il superenalotto si annuncia un anno fortunato: come è ovvio, il jackpot dei record ha portato la raccolta dei primi 10 mesi a 2,48 milioni di euro, con una quota per l'erario che sfiora 1,2 milioni.
Un concorso che semina premi da 12 anni Il primo 6 della storia fu centrato il 17 gennaio del 1998 a Poncarale, in provincia di Brescia, per una vincita superiore a 11,8 miliardi delle vecchie lire. Il superenalotto era nato un mese e mezzo prima, il 3 dicembre 1997. La prima grande vincita di gruppo si è registrata a Peschici (Foggia) il 31 ottobre 1998 da 100 giocatori che si sono aggiudicati oltre 32 milioni di euro. Nel 2008 i jackpot sono stati 5 con un valore record di 229,4 milioni di euro, mentre il record rimane la vincita di Bagnone di quasi un anno fa. Complessivamente, in dodici anni, soltanto i 6 hanno dispensato ai 91 i vincitori del jackpot di superenalotto un totale di 2,15 miliardi di euro. La fortuna oggi ha baciato più ricevitorie ma in realtà in questi anni sono Campania e Lazio le regioni che sono state maggiormente baciate dai 6, le uniche andate in doppia cifra, rispettivamente con 15 e 14 vincite di prima categoria. In terza posizione a quota 9 troviamo la Puglia con l'Emilia Romagna. Quinta la Toscana, seguita da Lombardia, Piemonte e Veneto.
Le isole, Sardegna e Sicilia, possono contare su 4 vincite a testa, mentre la Calabria su 3, Abruzzo e Friuli su 2. Con un solo 6 centrato troviamo invece Basilicata, Umbria e Marche, mentre la vincita di prima categoria in undici anni e mezzo non ha mai premiato Liguria, Molise, Valle d'Aosta e Trentino Alto Adige.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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