
Kratz, Preljocaj e De bana: tre firme del nostro tempo e una prima assoluta nel nuovo programma di balletti al Teatro alla Scala. Vira verso il contemporaneo il secondo programma della Stagione di Balletto, con le firme di Philippe Kratz nella ripresa di «Solitude Sometimes», su musiche di Thom Yorke e Radiohead, di Angelin Preljocaj, con il ritorno dopo oltre vent'anni del suo gioiello coreografico «Annonciation», e di Patrick de Bana, con la prima assoluta di una nuova «Carmen».
Sette le recite, con debutto il 28 febbraio e repliche fino al 12 marzo, precedute da una anteprima benefica riservata alla Fondazione per l'Infanzia Ronald McDonald Italia venerdì.
Grandi nomi nei diversi quadri: per «Solitude» in scena un organico di 14 ballerini, tra cui Nicoletta Manni (in alternanza con Martina Arduino), Camilla Cerulli, Alessandra Vassallo, Stefania Ballone, Linda Giubelli, Timofej Andrijashenko; per «Annonciation», in scena L'Ange - Virna Toppi in alternanza con Caterina Bianchi e Marie - Benedetta Montefiore in alternanza con Agnese Di Clemente. Infine: nella nuova «Carmen» ballerini del calibro di Roberto Bolle (nella foto) e Manni, alla prima assoluta del 28, poi nelle sere dell'1 e 4 marzo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.