Avete ricevuto questo messaggio su WhatsApp? Ecco cosa significa

Il messaggio compare al momento di aprire l'applicazione

Avete ricevuto questo messaggio su WhatsApp? Ecco cosa significa

Dal 18 febbraio milioni di utenti europei di WhatsApp hanno ricevuto un messaggio al momento di aprire l’applicazione. In tanti hanno cancellato la comunicazione ritenendo che fosse una delle solite informative riguardanti la privacy. Ma c’era l’obbligo di diffondere il messaggio da parte di Meta Platforms, società fondata da Mark Zuckerberg proprietaria di WhatsApp, dopo la richiesta di fare chiarezza sull’utilizzo delle informazioni dei clienti di una delle piattaforme di messaggistica istantanea maggiormente utilizzata al mondo.

Il messaggio su WhatsApp

La Meta aveva ricevuto, alla fine dello scorso gennaio, una lettera formale dalla Commissione europea nella quale vi era un esplicito ammonimento in relazione alla privacy delle persone e dove il Commissario europeo della Giustizia, Didier Reynders, aveva chiesto informazioni su come venissero condivisi i dati degli utenti europei con i partner commerciali, in particolare quelli americani. Nel messaggio comparso sugli smartphone all’apertura dell’applicazione c’è scritto: “Nella nostra informativa, vogliamo fornirti maggiori dettagli sul come utilizzeremo i tuoi dati”. Di seguito l’invito all’utente di prendere visione dell’informativa sulla privacy. WhatsApp, alla pagina del centro assistenza, ha anche reso noto che si è impegnata in una riorganizzazione della struttura dell'Informativa sulla Privacy. Così gli utenti potranno trovare facilmente tutte le informazioni che desiderano consultare. Nel comunicato ufficiale vengono citati i seguenti punti:

Come utilizziamo i dati: abbiamo aggiunto informazioni più dettagliate sui dati che raccogliamo e utilizziamo, perché vengono conservati, quando vengono eliminati e quali servizi ci vengono forniti da terzi.

Operazioni a livello globale: abbiamo spiegato nel dettaglio il motivo per cui condividiamo i dati a livello internazionale per fornire il nostro servizio globale e in che modo questi dati vengono protetti.

Base giuridica per il trattamento dei dati: abbiamo aggiunto maggiori informazioni sulle basi giuridiche a cui ci affidiamo per il trattamento dei tuoi dati.

Cosa cambia

Tutto qua, per il resto non cambia niente. Le conversazioni sono sempre crittografate end-to-end in modo da impedire a terzi di leggere e ascoltare le chat personali delle persone. Solo che adesso deve essere messo tutto nero su bianco, almeno per informazione. Questo riguarda soprattutto gli europei, i loro dati personali, e come questi vengano divulgati in America. Ricordiamo che in passato la Commissione irlandese aveva dato una sanzione di 225 milioni proprio per la violazione della legge europea della privacy e ricordiamo anche la risposta di Meta che aveva minacciato di ritirare WhatsApp, Facebook e Instagram dall’Europa. Adesso vedremo se il messaggio inviato basterà a calmare le acque agitate che dividono Europa e America.

La scadenza data dall’Europa per fare chiarezza era il 28 febbraio. Nel 2021 Meta era stata contestata anche per lo scambio di dati tra un’app e l’altra, da Facebook a WhatsApp e viceversa, che poi sarebbe stato interrotto.

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