
Piccola, grande rivoluzione per il mercato delle auto e dei consumatori: da oggi, 6 luglio, le vetture di "nuova omologazione" dovranno essere dotate di un nuovo strumento che consente, in modo automatico, di non superare i limiti di velocità stabiliti dal Codice della Strada: si tratta del limitatore di velocità, obbiligatorio anche per tutte le auto "di nuova immatricolazione" tra due anni, dal 7 luglio 2024. Se i modelli già esistenti sono esentati dall'averlo, non potrà più essere così per quelli nuovi.
Cos'è l'Isa
Da più di 10 anni, l'Etsc (Consiglio europeo per la sicurezza dei trasporti) sponsorizza tutti i vantaggi che derivano dell'Intelligent Speed Assistance (Isa), un sistema di assistenza alla guida che uno studio norvegese del 2014 ha ritenuto essere "il più efficace" nel salvare vite umane. In pratica, l'Isa utilizza una videocamera che riconosce la velocità del conducente in relazione con i limiti imposti in quella precisa strada, via o autostrada in cui si trova. A quel punto, tramite il Gps, chi guida viene avvisato con un segnale visivo sul cruscotto del superamento del limite di velocità: in un secondo momento è previsto l'invio di un segnale acustico e, come estrema ratio, il depotenziamento automatico del motore così da tornare nei limiti.
Migliaia di morti in meno
"I sistemi Isa non azionano automaticamente i freni, ma limitano semplicemente la potenza del motore impedendo al veicolo di accelerare oltre l'attuale limite di velocità a meno che non vengano ignorati", spiegano gli esperti. Già nel 2019 l'Unione Europea ha deciso di rendere obbligatoria una versione sovrascrivibile di Isa sui nuovi modelli di auto venduti nell'Ue a partire dal 2022. Secondo le simulazioni e i dati reali, l'Isa sarà in grado di ridurre le collisioni del 30% e le morti del 20%.
I punti interrogativi
Se questo sistema sarà adottato, assisteremo a una disciplina a cui non siamo abituati ma c'è anche un rovescio della medaglia: se questa tecnologia incontra lavori in corso o altre criticità locali in una data strada, l'auto potrebbe inchiodare all'improvviso se un cartello messo fuori momentamente indica un limite di velocità ben inferiore a quello classico, rendendo la vita difficile al guidatore e a chi gli sta dietro. Come scrive La Stampa, l’Associazione dei costruttori è sul piede di guerra perché vorrebbe rendere il sistema facoltativo e non obbligatorio venendo incontro alle auto di grossa cilindrata che, di fatto, non potrebbero mai più superare i 130 km/h sulle autostrade italiane.
L'esempio della Lituania
La vita, però, viene prima di tutto: secondo uno studio dell'Etsc, con questo nuovo sistema avremmo duemila morti in meno sulle strade europee ogni anno.
Un esempio virtuoso è rappresentato dalla Lituania che ha visto ridurre del 50% i decessi stradali nell'ultimo decennio, ricevendo il premio per la sicurezza stradale 2022. Tra i Paesi europei extra Ue, soltanto la Norvegia ha fatto meglio con una riduzione del 52%.
Se si fa questo è una buona iniziativa perché troppo spesso capita di vedere gente sfrecciare a velocità folli rispetto alla strada. Sarei più orientato all avviso acustico e al pedale che diventa più duro piuttosto che al sistema che agisce sui freni per ridurre la velocità cosi da poter consentire brevi superamenti di velocità magari per un sorpasso...
Mi piacerebbe che l eu intervenisse rendendo obbligatori anche altri sistemi di sicurezza e aiuto alla guida come il riconoscimento di auto davanti, pedoni e ciclisti e frenata automatica, rispetto della distanza di sicurezza, mantenimento della corsia ecc ecc. Io li trovo tutti utili... pero l eu dovrebbe intervenire anche con incentivi perché i costi di questi sistemi fanno salire i prezzi
Motivo in più per non cambiare più la mia auto
Lì mi viene da piangere, piuttosto che tappare una buca semplicemente facendo arrivare uno con una badilata di catrame, prima ci mandano uno che fa un cerchio con la vernice attorno alla buca, poi ne arriva un altro che piazza un cartello con indicazione di pericolo se poi ne vogliono aggiungere un terzo che gli piazza un semaforo per il percorso alterno...e bastava solo una badilata di catrame e per non sprecare tempo nemmeno di batterlo.
quante volte ho avuto bisogno di potenza per superare situazioni delicate, specialmente in moto... questi sono matti, infatti non abito più in Italia. ogni giorno un motivo di più per farlo!!!!
Ma capisco quelli che approvano ( anche senza contare quelli che sono sempre spaventati dalla guida in autostrada) ogni limitazione, sono proiettati nel futuro. In un vecchio romanzo di fantascienza il traffico urbano ed extraurbano si svolgeva tutto su una sorta di rotaia virtuale unica a velocità uguale per tutti.
se prova a fare un giro sulle strade USA vedrà che tutti rispettano le regole ed i limiti, senza bisogno di sistemi automatici, ci pensa la Polizia stradale che è in agguato ovunque anche nel bel mezzo del Nevada. Il problema non sono i sistemi di controllo, sono i guidatori che non rispettano gli altri, basti vedere come si attaccano alle macchine che li precedono, basterebbe una frenatina e sai che frittata? Criticano tutti fino a quando non vengono coinvolti in un incidente, poi stranamente iniziano a cambiare idea.
Se è per quello abbiamo trovato un portafoglio e per vedere chi era il proprietario abbiamo acorto un biglietto che poi è risultato una multa per velocità pericolosa effettuata dal proprietario del portafoglio con una bicicletta in discesa da un cavalcavia.
La mia risposta é stata : no! Mi ridia l'assegno grazie. Vado dalla concorrenza. Infatti uscito da Volvo stesso giorno ho ordinato jeep.
Non sono uno che va forte e sempre cerco di rispettare i limiti, ma sono impaurito da tutti questi dispositivi che "snaturano" il concetto di guida. Ti tolgono letteralmente il controllo e non ho la certezza che queste "intelligenze" artificiali decidono sempre la soluzione migliore magari per toglierti da un possibile pericolo. La mia nuova jeep non ha questo dispositivo, ma in certi casi che ritiene pericolosi , ti toglie i comandi e sterza e frena da sola...a me non piace.
Dicevo che mi terrorizza perché quando faccio la curva , o per un cartello stradale o per un vetro di una abitazione sulla curva (ancora non si é capito) sembra che il riflesso vada a "accecare" il radar dell'auto e così va in emergenza e mi frena l'auto. O meglio, prima appare sul display la scritta "brake" e se non freno io dopo un attimo la macchina inchioda da sola e sterza. Le posso garantire che la prima volta mi sono seriamente spaventato. Fatto presente alla assistenza ma purtroppo non c'è niente da fare. Sono una serie di circostanze casuali che causano questo problema. Per cui viaggio sempre un po' con il timore che avvenga da qualsiasi altra parte e crei dei pericoli che in realtà non esistono.
Per quanto riguarda le lobby può essere che lei ha ragione, sicuramente sarà così, ma subentreranno poi come stanno già facendo i produttori di auto a lamentarsi delle mancate vendite. Se tutte le auto avranno tutti questi dispositivi così "invasivi" voglio proprio vedere sulla base di cosa una persona deciderà di spendere 100.000€ o 10.000€. Anche nel mio piccolo quando la venditrice della Volvo si é risentita che ho strappato il contratto, la mia domanda é stata: ma scusi, io devo spendere 53.000euro per un auto che decide lei se non posso andare davanti a casa mia a 50kmh ( che é una strada dove tutti vanno a 60/70 perché ben percorribile, ma il GPS e i cartelli la danno a 30) ???? .... oltretutto se tenessi i 30kmh, tutti mi manderebbero a .....
non tutte le autostrade in Germania sono prive di limiti, quelle senza limiti hanno dei sistemi ai lati della corsia di sorpasso che calcolano la distanza di sicurezza tra i veicoli in base alla velocità, se sei troppo vicino fari la felice conoscenza della Polizei.......
io sono stato in quelle autostrade ed ho visto i sistemi di rilevamento (grosse x schiacciate sui lati della corsia) e guarda nessuno si sogna di fare fari ed attacarsi al tuo ...baule..... I tedeschi saranno molto ligi ma quando vengono qui in vacanza lo sono molto meno, colpa del clima o perchè sanno che qui i controlli sono risibili rispetto a quelli che hanno a casa loro?
Gli incidenti succedono per distrazione, uso di cellulari etc.
Ormai molti in auto fanno di tutto, tranne guidare. E ovviamente in autostrada rigorosamente nella corsia centrale, anche se quella a destra è completamente deserta.
Ma vogliamo guardare la Germania che nella maggior parte delle autostrade non ha limiti?
quello che non va bene sono certi limiti di velocità messi forse per fare cassa?
Egregi, non certo per i limiti di velocità proposti , ma è per tutte le altre cose che non vanno che bisogna mollare tutti questi pinocchietti della UE .
tutto di risparmiato!
Poi speriamo che io me la cavo se mia moglie dovesse partorire all'improvviso di notte, strada deserta ed io fare i 30 perché non sono un'ambulanza.
Se si fa questo è una buona iniziativa perché troppo spesso capita di vedere gente sfrecciare a velocità folli rispetto alla strada. Sarei più orientato all avviso acustico e al pedale che diventa più duro piuttosto che al sistema che agisce sui freni per ridurre la velocità cosi da poter consentire brevi superamenti di velocità magari per un sorpasso...
Mi piacerebbe che l eu intervenisse rendendo obbligatori anche altri sistemi di sicurezza e aiuto alla guida come il riconoscimento di auto davanti, pedoni e ciclisti e frenata automatica, rispetto della distanza di sicurezza, mantenimento della corsia ecc ecc. Io li trovo tutti utili... pero l eu dovrebbe intervenire anche con incentivi perché i costi di questi sistemi fanno salire i prezzi