Quel virus per Mac e iPhone che mette in allarme la Apple

Apple nel mirino dei pirati informatici. Il malware si chiama "WireLurker"

Quel virus per Mac e iPhone che mette in allarme la Apple

La Apple è finita nuovamente nel mirino dei pirati informatici. Dopo la falla in iCloud, il sistema di archiviazione di dati, alcuni hacker cinesi sono riusciti a sviluppare un virus in grado di colpire Mac e iPhone. Come ha ha spiegato Ryan Olson, direttore della sezione intelligence informatica della Palo Alto Networks, il malware "WireLurker" è programmato per infettare i computer Apple e contagiare iPhone e iPad non appena vengono collegati con il cavo usb.

Secondo gli esperti, il virus proverrebbe da applicazioni sviluppate da hacker di Pechino e avrebbe infettato soprattutto utenti cinesi. Si tratta di circa 400 app, scaricate già 350mila volte. "Non è chiaro quale sia l’obiettivo dell’attacco", ha sottolineato la società di sicurezza informatica. Il malware avrebbe sottratto da iPhone e iPad "una varietà di informazioni", in particolare avrebbe consentito di entrare in possesso dei dati della rubrica telefonica e dei messaggi, ma - dettaglio ancor più preoccupante - dell’ID Apple che dà accesso a tutti i dati custoditi sullo smartphone e sul computer e su iCloud. La società di sicurezza informatica ha riferito di aver avvertito Apple un paio di settimane fa. Sarebbe, comunque, la prima volta che assiste a un attacco di questo tipo.

"Siamo consapevoli dell'esistenza di applicazioni maliziose scaribaili da un sito

cinese e abbiamo bloccato e identificato queste applicazioni in modo da impedirne l'avvio. Come sempre, raccomandiamo ai nostri utenti di scaricare e installare i software solo da fonti certificate", ha fatto sapere la Apple.

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