Reggio Calabria - L'Italia del tennis femminile ha vinto la Federation Cup grazie al successo di Flavia Pennetta sull'americana Melanie Oudin per 7-5 6-2 nel terzo match della finale di Reggio Calabria. La Pennetta ha superato la Oudin in un'ora e 20' di gioco. E' il secondo successo nella Fed Cup delle tenniste azzurre che avevano già vinto nel 2006 il trofeo che, in pratica, è la Coppa Davis 'al femminile'. Grazie a questo successo l'Italia diventa la prima nazione del mondo nella classifica dell'Itf, la federazione internazionale. Finisce 4-0 per l'Italia la finale di Fed Cup contro gli Stati Uniti. Nell'ultimo incontro, che i capitani delle squadra hanno deciso essere il doppio, Sara Errani e Roberta Vinci hanno battuto Liezel Huber e Vania king per 4-6 6-3 e 11-9 nel"super tiebreak" disputato sulla lunghezza di dieci punti in sostituzione del terzo set.
Barazzutti esulta "Queste ragazze hanno riscritto la storia del tennis italiano". E' raggiante Corrado Barazzutti . "Credo - ha aggiunto - che sia una delle squadre più forti in assoluto dello sport italiano. Lasceranno un libro con scritte cose meravigliose". "La prima vittoria - ha detto poi Barazzutti - è stata straordinaria, ma la seconda, in casa, davanti ad un pubblico stupendo, va oltre il limite. Queste ragazze sono meravigliose".
La Pennetta: facciamo più gruppo "Non penso che i ragazzi siano da meno, magari devono essere un po' più gruppo anche loro". Flava Pennetta, l'azzurra del tennis che ha guidato l'Italia alla conquista della Fed Cup, si schermisce alla domanda del perché lo sport italiano viva ormai di una prevalenza di successi al femminile. "Noi - aggiunge - è un po' di tempo che siamo lì, che facciamo buoni risultati e che portiamo in questo sport qualcosa di buono. Credo che la squadra maschile meriti il primo girone, anzi.
Secondo me hanno semplicemente avuto un po' di sfortuna nei quattro o tre anni in cui hanno avuto la possibilità di tornare nel primo girone. Anni in cui, comunque, hanno giocato due volte contro la Spagna e una contro la Svizzera. Federer, tra l'altro, non gioca quasi mai e poi si presenta contro di loro".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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