Strepitosa: l'Italia inizia faticando ma rimonta e vince 2-1 contro una coriacea Argentina aggiudicandosi la semifinale di sabato contro l'Australia: con il punteggio di 6-4 7-5 la coppia formata da Jannik Sinner e Matteo Berrettini hanno avuto la meglio contro il duo composto da Maximo Gonzalez e Andres Molteni. Nelle ore precedenti Lorenzo Musetti era stato sconfitto in due set contro Francisco Cerundolo ma poi la netta vittoria di Jannik Sinner, che ha regolato in poco più di un'ora il suo avversario, Sebastian Baez, ha portato il punteggio in parità prima della vittoria decisiva nel doppio. Gli azzurri tornano in semifinale un anno dopo e affronteranno la formazione di Lleyton Hewitt.
Super Sinner-Berrettini
Il capitano dell'Italia, Filippo Volandri, ha deciso di far scendere insieme nel doppio Jannik e Matteo e la mossa è stata decisiva: primo set chiuso 6-4 con un solo ma decisivo break, stesso discorso nel secondo set quando la gara è girata definitivamente in favore dei colori azzurri all'undicesimo game, sul 5-5, con il break del nostro doppio che ha poi chiuso 7-5. Gara ben giocata dai due amici fuori dal campo, sempre attenti e con percentuali eccezionali sui rispettivi turni di servizio.
"Matteo ha giocato in modo incredibile oggi, mi ha portato in braccio. Sono molto contento della sua prestazione e anche della mia", ha dichiarato Sinner a fine gara elogiando il proprio compagno e amico. "Cerchiamo di rendere felice il nostro Paese presentandoci qui, significa molto per noi. Sono molto contento di giocare in doppio con lui. È un grande onore". Una battuta anche sull'Australia che sarà affrontata come "ma sarà una sfida completamente diversa. Non possiamo dire nulla su chi giocherà ma sicuramente daremo il 100%"
Poi è stata la volta di Berrettini. "Ho lavorato tutto l'anno per essere qui, e giocare con il giocatore più forte del mondo ti mette un pò di pressione e allo stesso tempo è bellissimo, perchè so che posso contare su di lui. Non è mai facile scendere in campo sull'1-1 e abbiamo fatto un bellissimo doppio, contro due specialisti".
INCREDIBLE ITALY! @MattBerrettini and @janniksin take down Molteni and Gonzalez 6-4 7-5 to win the tie 2-1 and progress to the semi-finals #DavisCup | @federtennis pic.twitter.com/flLoMB2Md2
— Davis Cup (@DavisCup) November 21, 2024
La netta vittoria di Jannik
Con la solita scioltezza di un anno straordinario, Jannik Sinner ha prontamente vendicato la sconfitta dell'amico Musetti schiantando l'argentino Sebastian Baez (numero 27 del ranking Atp) con il punteggio di 6-2 6-1 e pareggiato, così, la sfida tra Italia e Argentina. Un po' di rodaggio all'inizio ma poi il numero uno del tennis mondiale ha fatto valere la sua caratura: sempre in controllo del match, ha lasciato soltanto tre game all'argentino vincendo in 73 minuti. "Era importante come partita, importante come vittoria, adesso ci sarà il doppio e vediamo cosa succede", ha dichiarato annik Sinner ai microfoni Rai dopo la vittoria. "È stata una partita molto dura, sono contento di oggi, ho giocato bene, ed è stato bello tornare qui. Lo scorso anno è stato grande".
SINsational @janniksin takes the match 6-2 6-1 over @sebaabaez7 to equal the tie 1-1 for Italy #DavisCup pic.twitter.com/New8DH4cfV
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La sconfitta di Musetti
Era iniziata malissimo la Coppa Davis dell'Italia con Lorenzo Musetti (numero 17 del ranking Atp) che a sorpresa ha perso nettamente contro l'argentino Francisco Cerundolo (numero 30 del ranking Atp) con il punteggio di 6-4 6-1. Una mazzata perché l'azzurro era partito molto bene conducendo la gara, all'inizio del 1° set, per 2-0 con un break subito strappato all'avversario ma poi si è progressivamente spenta la luce, Cerundolo ha giocato davvero un gran tennis rimontando e portando a casa la prima frazione. Nel secondo set si aspettava la reazione di Lorenzo ma è andata molto peggio: un doppio break di Francisco è stato fatale, l'italiano non ha mai dato la sensazione di poter recuperare l'incontro e giocarsi il tutto per tutto al terzo set ed è arrivata una sconfitta bruciante e inaspettata.
"È stata una prestazione quasi imbarazzante, mi dispiace tanto", ha dichiarato amareggiato Musetti nel dopo gara. Ho iniziato con molta tensione, soprattutto sul servizio. Non sono riuscito a giocare come so. Il primo a essere stupito sono io".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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