Terra Santa, giochi di pace in nome di Giovanni Paolo II

Nella maratona-pellegrinaggio in programma dal 21 al 28 aprile una due giorni dedicata all'attività fisica con maratona, nuoto, ciclismo e pallavolo, illustrata dall'Opera Romana Pellegrinaggi e dal Centro Sportivo Italiano

Utilizzare il muro che divide Gerusalemme e Betlemme come suggestivo sfondo. Allestire provvisoriamente un campo di pallavolo sul piazzale del checkpoint, in cui i soldati sorvegliano il passaggio. Infine, veder giocare le rappresentative femminili under 21 italiane, israeliane e palestinesi in un triangolare in cui la palla che oltrepassa la rete simboleggia la possibilità di superare ogni barriera nel nome della pace. È questo uno degli obiettivi che l'Opera Romana Pellegrinaggi (ORP) e il Centro Sportivo Italiano (CSI) vogliono centrare in occasione della settima edizione della maratona-pellegrinaggio intitolata a Giovanni Paolo II, che quest'anno prende il nome di «JPII Games 2010 - Pellegrini di pace».
«Rispetto al passato sono cambiati denominazione e format, ma l'obiettivo resta lo stesso: promuovere il dialogo e l'incontro tra i popoli - sottolinea Monsignor Liberio Andreatta, vicepresidente della ORP, nel corso della conferenza stampa tenutasi a Roma - Oltre alla maratona-pellegrinaggio in Terra Santa, che unisce i 10 km che separano Betlemme da Gerusalemme, e a cui tutti potranno prendere parte, abbiamo deciso di inserire altri momenti di sport in cui saranno impegnati veri e propri atleti».
Il programma del pellegrinaggio, che partirà il 21 aprile per concludersi il 28, prevede infatti una due giorni all'insegna dell'attività fisica con la partecipazione anche di atleti provenienti dalle Federazioni italiane di pallavolo, ciclismo e nuoto. «Il 25 i giochi saranno aperti dalla maratona che si svolgerà in contemporanea col triangolare di pallavolo denominato Peace Volley - spiega Massimo Achini, presidente del CSI - A seguire è prevista una conferenza internazionale tra le autorità religiose, politiche e del mondo dello sport di Palestina, Italia e Israele per la sottoscrizione di una carta dei valori dello sport e del turismo, quale strumento di pace».
«Il 26, poi, entreranno in scena ciclismo e nuoto - prosegue Achini - Sulle due ruote si percorreranno circa 40 km che porteranno da Nazareth a Cafarnao mentre, all'interno della piscina dell'università di Gerusalemme, si terranno un'esibizione di nuoto sincronizzato e una staffetta tra atleti italiani, palestinesi e israeliani».


I «JPII Games 2010» oltre a poter contare sulla partecipazione e l'appoggio delle tre federazioni sportive italiane, avranno il sostegno del Coni, e saranno patrocinati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dai Ministeri del turismo, dell'istruzione e della gioventù, dal Comune e dalla Provincia di Roma e di Trento.

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