Lipari - Paura alle isole Eolie. Un terremoto ha colpito l'arcipelago poco dopo le 15 e ha fatto registrare una magnitudo di 4,6. L’epicentro della scossa è stato registrato in mare a 19 chilometri di profondità e a sei chilometri dall’isola di Lipari. Ci sono state frane e smottamenti, ma nessuna vittima.
Smottamenti nella zona di Vallemura Sembra che ci siano stati smottamenti di terreno nella zona di Vallemura e sulla spiaggia della località. Sul posto si stanno recando le motovedette della Guardia Costiera per accertare se ci sono feriti. Il sindaco dell’isola Mario Bruno ha istituito un’Unità di Crisi.
Protezione civile: "Solo una grande paura" La Protezione civile della Regione Sicilia è intervenuta per verificare eventuali danni dopo la scossa sismica di oggi pomeriggio nelle Isole Eolie, e "ha verificato che, al momento, non ci sono danni rilevanti e non risultano feriti, ma solo un grande allarme", si spiega in una nota della Regione. In particolare è stato accertato il crollo di un costone in contrada valle Muria nell’isola di Lipari e danni a una casa di campagna di una zona periferica." La scossa sismica - afferma il dirigente generale del dipartimento di Protezione civile regionale, Pietro Lo Monaco - ha generato grande allarme e paura tra abitanti e turisti del luogo". "Stiamo monitorando l’intero arcipelago colpito dal sisma - spiega - e, insieme ai vigili del fuoco e alla capitaneria di porto, procederemo a inibire le zone balneari più a rischio di eventuali frane". Il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, è inoltre in costante contatto con il sindaco di Lipari, Mariano Bruno, per decidere eventuali azioni da intraprendere, in caso di eventuali emergenze o necessità.
Il Comune: "Nè morti nè feriti" "Non si registrano nè morti nè feriti": la rassicurazione arriva direttamente dal Comune di Lipari, che ha attivato immediatamente un’unità di crisi per gestire il terremoto. I più stretti collaboratori del sindaco Mariano Bruno assicurano che "tutti i bagnanti sono stati tratti in salvo dalla Capitaneria di Porto e in questo momento non risultano feriti, neanche lievi". A Lipari intanto è in corso una riunione d’emergenza, coordinata dal presidente del Senato Renato Schifani, che in questi giorni sta trascorrendo un periodo di vacanza nell’arcipelago del Messinese.
Evacuate quaranta persone Sono state evacuate una quarantina di persone che erano sulle spiagge a Lipari. Due unità della Guardia costiera e un gommone hanno perlustrato la costa e hanno proceduto alla evacuazione dalle spiagge.
Sfiorata da alcuni massi l'imbarcazione di Schifani Alcuni massi caduti in acqua dai costoni di Vulcano dopo il terremoto di oggi pomeriggio hanno quasi sfiorato il caicco sul quale si trova il presidente del Senato Renato Schifani, che sta trascorrendo le vacanze alle Isole Eolie. "Ho visto in diretta due crolli, ero in barca con amici a dieci metri dal costone.
È stato pericolossissimo, il crollo dei massi dalla montagna ha sfiorato l’imbarcazione", ha raccontato il presidente del Senato. Schifani è stato trasferito con una motovedetta della Guardia di finanza a Lipari, dove ha presieduto l’unità di crisi attivata dal Comune.
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