Giorgio Scaglia
Per tre giorni, da oggi a domenica, al centro sociale Leoncavallo di via Watteau si degustano splendidi vini, si imbandiscono cene dautore, si ascoltano musica e poesie, si dibatte di agricoltura contadina, rivoluzione dei consumi, vignaioli, prodotti della terra, autocertificazioni e prezzo sorgente. Ledizione 2005 di Critical Wine è dedicata a Luigi Veronelli che due anni fa la inventò dal nulla facendone un evento decisamente «alternativo» rispetto a tutti gli altri del genere.
Più di 100 gli espositori: in una sala le aziende vinicole col meglio delle loro etichette, in unaltra i produttori di specialità gastronomiche come pasta, miele, salumi, dolci, gelati e quantaltro. Aziende di eccellenza, magari poco conosciute ma che abbinano una qualità senza compromessi con sistemi di produzione compatibili con lambiente e prezzi a misura duomo, secondo la filosofia che Veronelli ha portato avanti caparbiamente per tutta la vita. Qualche nome? Braida, Mossio e Scovero fra i piemontesi, Poderi di San Pietro e Piccolo Bacco dei Quaroni tra i Lombardi, Badia a Coltibuono tra i toscani e le Cantine del Notaio in Basilicata.
Lorario di apertura va dalle 15 alle 22 oggi e domenica, mentre domani le libagioni si prolungheranno fino alle 23.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.