Udc, un posto in lista alle comunali per l'iscritto più giovane

Savino Pezzotta tenta di tenere sotto controllo l'Udc. «È una grande operazione, sarà un partito nuovo e non un nuovo partito» dice il coordinatore dell'Unione di Centro in Lombardia contestato dai vertici defenestrati. Pezzotta è venuto a Milano per presentare la campagna di adesioni al Partito della Nazione insieme al vice coordinatore, Mario Scotti, al neo coordinatore cittadino milanese, Pasquale Salvatore e quello della provincia di Milano, Alessandro Sancino. «Molto probabilmente non sarà questo il nome» annuncia già Pezzotta. E tenta di spiegare il repulisti: «Dopo le elezioni regionali abbiamo sentito l'esigenza di fare un salto di qualità e per questo è stato deciso l'azzeramento di tutte le cariche dirigenziali per dare un segnale significativo che avvalora la serietà delle nostre intenzioni».
Il coordinatore cittadino Pasquale Salvatore, che durante l'incontro con la stampa ha lanciato «una serie di consulte tematiche in città in previsioni delle elezioni comunali», ha proposto «di selezionare il più giovani tra i nuovi iscritti milanesi per un posto in lista alle prossime elezioni».
Interrogato sulle alleanze politiche, Pezzotta ha ribadito «che a noi adesso interessa costruire un partito nuovo, anche se al momento il quadro politico è molto frammentato e, sinceramente, ci stupisce chi già parla di questo argomento. Anche noi vorremmo capire chi sta con chi e per cosa».

Infine, il nuovo coordinatore provinciale, il ventottenne Alessandro Sancino, parlando del suo nuovo incarico nel partito ha posto due obiettivi principali: «Più meritocrazia attraverso la valorizzazione dei giovani talenti e l'importanza di continuare verso la costituzione della città metropolitana».