"Vale" Rossi é mondiale affonda Lorenzo E' il nono titolo iridato

Sepang - L'aveva detto alla vigilia del MotoGp di Malaysia a Sepang, Valentino Rossi: "Caro Lorenzo, la partita mondiale la chiuderò qui...". E' così è stato: il Dottore è arrivato terzo, davanti al Lorenzo e conquista il titolo mondile numero nove. In una gara strana, condizionata dalla pioggia e dominata da Casey Stoner, vincitore della gara con la Ducati, seguito da Dani Pedrosa con la Honda.
Per il Dottore è un trionfo, con una giornata di anticipo, trionfo per la Yamaha, delusione per il suo compagno di squadra, lo spagnolo Jorge Lorenzo che ha tentato fino all'ultimo di mettere la ruota davanti a lui.

Niente da fare. Valentino Rossi con il suo mondiale garibaldino ha ribadito che è ancora il Numero Uno, l'uomo da battere. Chapeau, al Dottore della moto, unico e inimitabile, dall'alto della sua classe. Punto. E Valentino ha indossato una maglietta con scritto: "Gallina vecchia fa buon brodo". Proseguendo la sua "tradizione" di festeggiare i trionfi. Ma attenzione, spiega il Dottore ai microfoni di Mediaset, le galline finiscono in brodo quando non fanno più le uova, e il retro della maglietta mostra invece la gallina che cova felice le sue nove "uova d’oro": "Brodo un cavolo", sorride. Rossi ha ringraziato il team Yamaha: "È un piacere vincere per loro. È stato un anno difficile, una gara sofferta che con qualche errore, che riflette quella che è stata la stagione. Comunque ho vinto sei gare, sono stato molto regolare".Non c'è molto da aggiungere. Protagonista come sempre, il trentunenne campionissimo di Tavlullia. Da 227 corse.

Da notare invece che Stoner e la Ducati hanno dimostrato di essere tornati alla grande, un recupero, quellodel campione australiano dopo lo stop di due mesi per malattia, che promette scintille per il prossimo anno, anche peché Casey, non dimentichiamolo, ha vinto quattro gran premi con la "rossa".

Tutti numeri del "fenomeno" Un nove tondo in pagella: il terzo posto di Sepang vale per il Valentino Rossi il nono titolo mondiale, culmine di una carriera in cui i numeri parlano da sè. Valentino Rossi disputa nel Motomondiale 226 gare, vince 103 volte, sale 163 volte sul podio, conquista 58 pole position e ottiene 4006 punti iridati complessivi. La stagione del nono titolo lo vede 6 volte vincitore, 12 volte sul podio e sette volte in pole position. Nella sua carriera, dal 1996, Rossi ha gareggiato in tutte le classi del Mondiale: dalla 125 alla Motogp, passando dalla 250 alla 500, fino alla prima versione delle moderne quattro tempi, da 1.000 cc alle attuali 800 cc. In 125, dal 1996 al 1997 con l’Aprilia, Rossi ha fatto 30 gare, 12 vittorie, 15 podi, 5 pole position, nove giri veloci, 432 punti complessivi e ha vinto un titolo mondiale nel 1997. In 250, dal 1998 al 1999, sempre su Aprilia, Valentino ha corso 30 gare, vinto 14 volte, è salito 21 volte sul podio, è stato per 5 volte in pole position, ha fatto 11 giri veloci, conquistato 510 punti iridati e vinto un titolo mondiale nel 1999.

Dal 2000 al 2001, Rossi è in classe 500 con la Honda: corre 32 gare, vince 13 volte e sale 23 volte sul podio, conquista 4 pole e sigla 15 giri veloci, colleziona 534 punti iridati e vince il titolo mondiale nel 2001. Dal 2002 il ’Dottorè è in Motogp: corre 134 gare, vince 64 volte, sale 104 volte sul podio, fa 43 pole position, compie 48 giri veloci, colleziona 2530 punti e conquista 6 titoli iridati.