
Il pontificato di Papa Francesco è stato un esempio di umiltà e morigeratezza, tanto che sono stati diversi i tagli che il pontefice ha voluto apportare alla propria chiesa. A pochi giorni di distanza dall'inizio del Conclave che nominerà un nuovo Papa, gli occhi di tutti sono puntati sugli uomini di fede che oggi rappresentano le massime guide spirituali. Stiamo parlando dei cardinali, ma anche dei vescovi e dei sacerdoti.
Occhi puntati, in particolar modo, sui cardinali, incaricati di eleggere la nuova guida della chiesa. Che cosa sappiamo di queste figure? Quali sono i loro guadagni? Papa Francesco è stato un inno alla semplicità, tanto da rinunciare al proprio stipendio. Non solo, il pontefice si è occupato anche di ridimensionare i guadagni degli altri religiosi. Tutto questo per avvicinare la chiesa ai più poveri e ai bisognosi.
Sappiamo che, fino 2021, i cardinali percepivano uno stipendio mensile compreso fra i 4mila e 5mila euro. Poi sono arrivati i tagli di Papa Francesco - siamo nel marzo del 2021 - e i guadagni hanno subito una riduzione del 10%. A questo si è aggiunta una riduzione delle indennità considerate accessorie. Ad oggi, dunque, i cardinali percepiscono uno stipendio inferiore rispetto ai precedenti 5mila euro al mese. Si tratta ancora di un guadagno considerevole, anche se questo segna una svolta rispetto al passato.
Diminuzione di stipendio anche per i vescovi. Dopo i provvedimenti di Papa Francesco, i vescovi percepiscono un guadagno di circa 3mila euro al mese, mentre i sarcerdoti sono scesi a 1.220 euro. Quanto a monaci e suore, per loro ci sono gli aiuti garantiti dai loro ordini religiosi. Non si parla di vero e proprio mensile.
Papa Francesco lascia dunque una chiesa dove è molto sentito il tema della sobrietà, e del poco sfarzo.
Lui stesso aveva deciso di rinunciare al proprio stipendio, scegliendo inoltre di non soggiornare negli appartamenti papali in favore di Domus Sanctae Marthae. L'ultimo atto di generosità è la stata la donazione dei suoi ultimi risparsmi (circa 200mila euro) ai detenuti del carcere Regina Coeli.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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