Roma non è “solo” la capitale d’Italia. Non è "solo" il centro di una storia plurimillenaria. Roma è un museo a cielo aperto e nelle stanze dei palazzi. Sono diversi i palazzi che a Roma sono visitabili internamente, mentre altri si possono fruire solo esternamente, ma comunque conservano un grande fascino urbanistico. Qui di seguito alcuni palazzi romani che possono essere visitati anche all’interno, sebbene alcuni solo in determinati giorni della settimana.
Palazzo Farnese
Palazzo Farnese fu realizzato alla fine del XVI secolo, su commissione di Alessandro Farnese, che sarebbe diventato papa Paolo III. Alla realizzazione della struttura concorsero Sangallo il Giovane, Michelangelo, Jacopo Barozzi detto il Vignola e Giacomo della Porta. All’interno si trovano numerosi affreschi, tra cui una galleria realizzata da Annibale e Agostino Carracci sul tema delle Metamorfosi di Ovidio. Non mancano numerosissimi altri beni culturali da ammirare. Il palazzo ospita attualmente l’ambasciata francese in Italia, tuttavia è visitabile in alcuni giorni indicati sul sito e il biglietto costa 12 euro, ma i bambini di età inferiore ai 6 anni entrano gratis.
Palazzo Doria Pamphilj
Gli spazi dedicati all’arte e alla cultura a Palazzo Doria Pamphilj, di gusto prettamente Settecentesco, sono tanti e notevoli. In particolare però gran parte delle opere si trova nella galleria che si affaccia su un cortile architettonicamente peculiare. A questo vanno aggiunti gli appartamenti del Piano Nobile, arredati esattamente com’erano quando furono abitati. All’interno del palazzo si possono ammirare le opere di diversi artisti, da Caravaggio a Raffaello, passando per i pittori fiamminghi, e in generale sculture e pitture di epoca barocca. Il palazzo è aperto dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 10, mentre dal venerdì alla domenica è visitabile dalle 10 alle 19. Per tutte le informazioni si può consultare il sito.
Palazzo Spada
Risale al XVI secolo anche Palazzo Spada, che fu costruito per volere del cardinal Girolamo Capodiferro. Si tratta di un edificio con una facciata barocca notevole, che ospita una collezione archeologica, una galleria di colonne molto suggestiva (chiamata "Prospettiva" e realizzata dal Borromini) che dà sul Giardino Segreto, e naturalmente diverse opere d’arte oltre che affreschi. Anche questo palazzo è una sede istituzionale - del Consiglio di Stato - ma può essere visitato. È aperto tutti i giorni tranne il martedì, dalle 8.30 alle 19.30: i biglietti costano 5 euro, ma sono previste agevolazioni e gratuità.
Palazzo Barberini
Palazzo Barberini è invece un palazzo sì barocco, ma risalente al XVII secolo, progettato da Carlo Maderno con Francesco Borromini. Al suo interno ci sono opere molto famose, come per esempio Giuditta e Oloferne di Caravaggio, La Fornarina di Raffaello, il Ritratto di Enrico VIII di Hans Holbein il Giovane, il Trittico del Beato Angelico, la Veduta di Canal Grande a Venezia del Canaletto, San Sebastiano curato dagli angeli di Pieter Paul Rubens e molto altro. Palazzo Barberini è aperto dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 19. Il biglietto costa 12 euro ma ci sono agevolazioni e gratuità.
Villa Borghese
Naturalmente sono molto più noti i suoi giardini anche per chi non è mai stato a Roma. Tuttavia Villa Borghese è un complesso di costruzioni gentilizie oggi adibito a struttura museale. La collezione di opere d’arte che si trova all’interno è maestosa e trova il suo nucleo nella collezione che il cardinal Scipione Caffarelli Borghese iniziò a raccogliere all’inizio del XVII secolo.
Qual è l’opera forse più celebre? Difficile dirlo in un museo che ospita a un tempo la Madonna dei palafrenieri di Caravaggio e la statua di Paolina Bonaparte di Antonio Canova. È visitabile dal martedì alla domenica, dalle 9 alle 19: il biglietto costa 13 euro, ma sono previste agevolazioni e gratuità.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.