«Vincere»: in mille a Bogliasco per caricare la Sampdoria

«Vincere», è lo slogan dello striscione appeso dai tifosi blucerchiati lungo la strada che porta al campo d'allenamento di Bogliasco. I giocatori ieri pomeriggio, quando sono saliti al Mugnaini intorno alle 14, hanno immediatamente capito quale sarebbe stata l'atmosfera durante l'allenamento. Mezz'ora a porte chiuse per preparare il match di domani sera contro il Torino, poi mister Iachini ha fatto uno strappo alla regola tornando ad allenarsi sul campo inferiore, permettendo ai mille supporter blucerchiati di caricare la squadra in vista del match più importante della stagione. «E ora? Tagliamo la testa al Toro» era il testo dello striscione appeso sugli spalti: cori d'incitamento, perché l'obiettivo è quello di battere la seconda della classe e arrivare tra le prime sei squadre e raggiungere i play off.
Già perché con i risultati di ieri anche il Torino, dopo la flessione dell'ultimo mese e mezzo, non può sbagliare: con la vittoria del Verona e il pareggio del Sassuolo la squadra di Ventura è balzato al terzo posto in classifica. I tifosi blucerchiati però ci credono più che mai dopo le due vittorie consecutive ottenute contro Grosseto e Albinoleffe. Ma ora deve crederci anche la squadra ed è per questo che i tifosi blucerchiati, dopo la contestazione alla società nell'ultimo match casalingo, ha deciso di dare il maggior sostegno possibile ai giocatori. Iachini per contro, che ha collezionato 11 punti nelle ultime cinque giornate, pensa di confermare la stessa squadra dell'ultima partita visto che tante alternative non ce ne sono: Eder infatti non recupera (probabilmente non sarà nemmeno convocato) e davanti sarà confermato Bertani nel tridente al fianco di Pozzi e Juan Antonio dietro le due punte.

Certo è che davanti (ieri per la cronaca ha segnato l'ex Maccarone nel pareggio di 1-1 tra Padova e Empoli) Iachini non ha l'imbarazzo della scelta, con Pellè ed Eder out in panchina all'Olimpico potrà andare solo Fornaroli. In difesa invece non ci sarà Costa, ma il tecnico aveva comunque già deciso di schierare Laczko. Nessun dubbio a centrocampo con la conferma di Obiang in cabina di regia Renan Garcia e Munari.