Milano - I prezzi dei beni energetici registrano un aumento congiunturale dello 0,1% e il tasso di crescita tendenziale scende al 9,8% dal 10,7% del mese precedente. È quanto rivela l’istat nel rapporto sui prezzi al consumo che sottolinea come il lieve rialzo congiunturale dei prezzi dei beni energetici è dovuto all’aumento dei prezzi dei beni energetici regolamentati, che crescono dello 0,1% rispetto ad aprile e del 5,3% rispetto all’anno precedente (lo stesso valore registrato ad aprile). Nel settore non regolamentato i prezzi risultano invariati su base mensile e il tasso di crescita tendenziale scende al 12,6% dal 14,3% del mese precedente.
Beni energetici in aumento Il lieve aumento congiunturale che ha caratterizzato il settore dei beni energetici è dovuto al rialzo del prezzo del gas (+0,2%), che segna un tasso di variazione su base annua pari al 7,3% (era +7,4% ad aprile 2011). Per quanto riguarda il settore non regolamentato, si rilevano andamenti differenziati dei prezzi dei carburanti. Il prezzo della benzina aumenta su base mensile dell’1% e il relativo tasso di crescita tendenziale si stabilizza all’11%; il prezzo del Gasolio per mezzi di trasporto segna un calo congiunturale dello 0,5% e un aumento su base annua del 15,1% (in netta decelerazione dal 18,9% del mese precedente).
In diminuzione su aprile anche il prezzo degli Altri carburanti (-0,7%), il cui tasso tendenziale scende al 19,1% (dal +20,0% di aprile). Infine, il prezzo del Gasolio per riscaldamento diminuisce dello 0,9% sul mese precedente e aumenta del 14,0% su quello corrispondente dell’anno precedente (era +17,8% ad aprile).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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