La prima volta dell’Africa alla Grande Boucle

Oggi alle 13 ad Alghero Potito Starace, n. 1 della squadra azzurra, scenderà in campo contro Bram, per disputare il primo singolare che vede opposta l’Italia a Lussemburgo in Coppa Davis. Si gioca lo spareggio per non retrocedere. A seguire Seppi affronterà Muller, l’unico tennista «vero» della squadra avversaria, una vittoria contro Agassi e una contro Nadal a Wimbledon 2005. Sabato, nel doppio, Starace-Seppi, si batteranno contro Muller-Scheidweiler. Domenica avremo gli ultimi due singolari: Starace-Muller poi Seppi-Bram. La sede doveva essere Lussemburgo ma il presidente Binaghi ha accettato l’offerta dei nostri avversari di cambiare, a patto che si giocasse su una superficie veloce, il greenset: «Ho scelto di giocare in casa anche in cambio di una cifra che copriamo ampiamente: ritengo che si tratti di una buona operazione promozionale». L’opinione di Nicola Pietrangeli sui nostri avversari: «Non voglio mettere le mani avanti ma nel tennis moderno, come nel calcio, non ci sono più squadre deboli. Però sono certo che vinceremo». Angelo Binaghi, prendendo come esempio la Schiavone, ha sottolineato: «In Coppa Davis e nella Fed Cup si gioca secondo una formula anomala. Un giocatore forte può fare la differenza, come ha fatto Francesca che ha portato i 3 punti contro la Francia.

Ma non credo che ad Alghero, con il caldo che fa in questi giorni e contro due tennisti come Starace e Seppi, Muller possa portare sulle spalle il peso di un’intera squadra». Le nostre due riserve sono Bracciali e Luzzi. A tifare per gli azzurri arriveranno Mara Santangelo e Tathiana Garbin, reduci dalla strepitosa vittoria sulla Francia.
In Tv: diretta RaiSportSat dalle 13.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica