Matteo Salvini era attorniato da fan e elettori quando, nei giorni scorsi, si è recato in città per la sua visita. E per permettere a tutti di scattare un selfie col "capitano" si è trasformato in una sorta di vigile urbano. "Ragazzi, calmi: iniziamo da sinistra - diceva - passate uno alla volta da qui, facciamo la foto e poi uscite da dietro". La storia si è ripetuta poi in tutte le altre città visitate, da Chieti a Montesilvano.
"Credo che questi due giorni di inizio 2019 in Abruzzo non li dimenticherò facilmente. Se voi ci siete, io ci sono!", ha detto poi ieri il leader del Carroccio alla conclusione del suo tour nella regione del Centro Italia. Solo un piccolo neo: come riporta Il Corriere, proprio a Teramo, a un certo punto a Salvini si è avvicinato un immigrato vu cumprà.
L'intenzione dell'uomo era di vendere qualcosa al ministro dell'Interno, ma Salvini - senza essere scortese - lo ha invitato ad allontanarsi: "Non compro niente, qui non ci puoi stare adesso", ha detto il titolare del Viminale. Il vu cumprà è poi stato allontanato dalla scorta e la visita del ministro è proseguita senza intoppi.L'episodio ricorda quello accaduto ad agosto in Versilia, momento immortalato da una fotografia diventata rapidamente virale sui social.
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