Tre pornostar spiegano perché non guardare "50 sfumature di grigio"

Cinque valide ragioni per non andare al cinema, spiegate da chi di sesso, ça va sans dire, ne sa

Tre pornostar spiegano perché non guardare "50 sfumature di grigio"

Se pensavate di prendere i biglietti per il cinema, per andare a vedere 50 sfumature di grigio, forse fareste meglio a cambiare idea: non vale la pena.

Il perché lo spiegano tre pornostar, Nadia Styles, Mercedes Carrera e Nina Elle, in un video piuttosto divertente caricato su YouTube, in cui chiariscono una volta e per tutte perché chi svolge il loro mestiere in sala non lo vedrete.

Quali sono le ragioni del "no"? Eccole...

Numero 1. Il film è banale, banale e ancora banale. Non solo ribadisce per l'ennesima volta lo stereotipo per cui il maschio è in una posizione dominante e la donna semplicemente sottomessa, ma - dicono le tre, che di sesso se ne intendono - "è un festival di sbadigli". Volete vedere qualcosa di meglio? Ecco nel video un lungo elenco di "categorie" del porno a cui dare un'occhiata.

Numero 2. Vale la pena di spendere quindici dollari per vedere sesso simulato, quando su internet potete trovare gratis uno qualsiasi dei nostri video? "Probabilmente sono migliori anche i dialoghi", suggeriscono le tre pornostar.

Numero 3. Chi ha scritto il film non sapeva quello che stava facendo. È scritto male e persino "ridicolo".

Numero 4. Non dà quello che promette. O per dirla nella maniera un filino più esplicita in cui lo spiegano loro: "Siamo nel 2015! Dov'è il c***?".

Numero 5.

Più che una ragione per non vedere il film, un motivo per guardare altro. "Sostente il cinema indipendente. Se volete vedere del sesso, guardate un porno. E se volete andare al cinema, allora piuttosto scegliete Boyhood".

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