Zalone fa rosicare ancora gli snob

Fighetti e cozzaloni continuano a rosicare, mentre Checco Zalone continua a piacere. Venerdì sera la seconda e ultima puntata del Resto Umile World Show, su Canale 5, s’è presa 5 milioni e spiccioli di spettatori, oltre un’incollatura davanti al congedo de I migliori anni di Raiuno e lasciando a distanza siderale l’Italialand Nuove Attrazioni del collega Crozza. Ma questi sono dati freddi. Invece il calore delle risate sta tutto nella maestria nazional-popolana di Luca Pasquale Medici, il mancato avvocato delle cause vinte. Strapazza i concittadini Nichi Vendola e Antonio Cassano mettendo il primo a confronto con un gruppo di bambini troppo ignoranti per il suo eloquio socio-retorico e il secondo con il proprio, di bimbo. Sbeffeggia il leccese Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. E la parodia del guru Roberto Saviano è un capolavoro di cattiveria demitizzante, con quel sorriso-smorfia fra il saccente e il represso.

Ce n’è anche per Claudio Bisio, mentore di Checco ai tempi di Zelig. E a Piersilvio che nella finta telefonata si lamenta per la mega-multa a Fininvest, il Nostro risponde alla sua maniera: «Se me lo dicevi, c’ho uno zio nei vigili...».