Il ministro riferisce sull'attentatore del Bardo: "Non ci sono evidenze che sia stato in Italia durante la strage"
“Farabutti con il cappuccio e figli di papà con il Rolex”, aveva definito Alfano i responsabili delle devastazioni di Milano il Primo maggio. “Mentre quelli coi Rolex andavano a distruggere le vetrine, i milanesi si sono messi a ripulirle”, aveva poi ribadito Renzi. Ora la Rolex, nella persona dell’amministratore delegato Gianpaolo Marini, dice basta e lo fa pubblicando una lettera sui principali quotidiani italiani diretta proprio al ministro dell’Interno e al premier. Marini esprime “profondo rincrescimento e disappunto” per l’associazione fra i teppisti e la sua azienda e definisce “inaccettabile” l’affiancamento “dell'immagine di Rolex alla devastazione di Milano e all'universo della violenza eversiva". Marini conclude “confidando” in una rettifica dei due esponenti del governo. Ma per ora, ancora nessuna risposta
"Siamo colpiti profondamente da quello che è successo perchè qui a Milano è accaduto qualcosa di gravissimo, di inaccettabile, che purtroppo drammaticamente nel nostro Paese ha dei precedenti, ma che non doveva succedere. Faremo di tutto perchè non succeda mai più"
Ecco qui l'abilissimo ballerino Angelino Alfano che danza, sorridente, sulle note di Ymca. Lo scorso week end si è tenuta al Sestriere, località sciistica nel Torinese, la Winter School organizzata dalla fondazione "Costruiamo il futuro", a cui hanno partecipato 150 giovani selezionati e provenienti da tutte le regioni italiane, ministri, parlamentari, imprenditori e giornalisti. Il video è stato mandato in onda ieri sera da "Gazebo" su Rai3.
Il leader di Ncd: "La rottura del Nazareno è una brutta notizia". E avverte Renzi: "Adesso noi siamo più determinanti"
Il comico se la prende col leader di Ncd
L'esponente di Ncd contro Renzi: "Non possiamo essere i tappetini del premier"
Il ministro dell'Interno: "L'allerta resta alta, nessun Paese è a rischio zero"
Il ministro dell'Interno Angelino Alfano riferisce alla Camera sui rischi per l'Italia dopo la strage di Parigi. A cura di Alexander Jakhnagiev VISTA Agenzia Televisiva Parlamentar